Nel link suindicato e relative citazioni di riferimento si riportano gli esiti di prove e valutazioni di persistenza degli anticorpi di un gruppo di 33 pazienti vaccinati con il vaccino Moderna mRNA-1273 al giorno numero 209 dalla somministrazione della seconda dose di vaccino, suddivisi in fasce di età.
Secondo due diversi metodi di valutazione della persistenza di attività degli anticorpi prodotti dal vaccino, si possono riassumere i dati secondo le fasce di età dei vaccinati come segue:
Primo metodo
- età 18-55 anni titolo come Media Geometrica Anticorpo presente al giorno 209: 92,451
- età 56-70 anni " 62,424
- età 71-e oltre " 49,373
(fatto 100 il valore iniziale di anticorpi dopo la II dose).
Secondo metodo
- età 18-55 anni attività al 50% del virus iniziale attivo, fattore di Media Geometrica : 406
- età 56-70 anni " 171
- età 71-e oltre " 131
(metodo mNeonGreen Fluorescent Protein di neutralizzazione virus attivo)
La semivita degli anticorpi neutralizzanti calcolata con l'uso di un modello di decadimento esponenziale è di 69 giorni, mentre la neutralizzazione del 50% del virus attivo calcolata secondo una formula di potenza è di 68 giorni.
Si conclude che, benchè la natura ed il titolo degli anticorpi non siano noti, gli anticorpi generati dal vaccino mRNA-1273 di Moderna rimangono persistenti "entro" 6 mesi dopo la seconda dose e considerati adeguati con l'uso di questo vaccino allo stato attuale della pandemia Covid-19, entro i 6 mesi di efficienza individuati.
Risposte immunitarie oltre a 6 mesi dalla seconda vaccinazione vengono attualmente valutate da Moderna con il possibile aumento della dose di vaccino oltre i 100 microgrammi prescritti per dose, in particolare per quanto concerne la efficienza di neutralizzazione del virus connessa con le fasce di età media ed elevata e la presenza di numerose varianti del virus con proprietà alquanto diverse (per le età media ed elevata si deduce che la persistenza di anticorpi è ridotta a ca. 3-4 mesi).
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