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martedì 24 maggio 2022

Chernobyl, i danni collaterali dell'invasione russa

                                                      
Le centrali nucleari Ucraine, dopo essere state disattivate e quindi riavviate, forse,  non si capisce con quali tecnici esperti, se Russi o Ucraini, non è stato chiarito in quale situazione di efficienza, funzionamento, gestione, responsabilità dopo essere ritornate ora sotto il controllo di Kiev. 

Kiev deve ora procedere responsabilmente a definire lo stato di funzionamento, gestione e le problematiche connesse con le varie contaminazioni radioattive e rischi sanitari per zona dicharata a possibile cointaminazione nucleare, nonchè con l'occasione alla definizione dello stato di contaminazione epidemica in particolare da virus per coronavirus CoVid-19.

Non basta armarsi fino ai denti contro i Russi  e le loro attrezzature obsolete e sgangherate, per tutelare la salvezza e salute della popolazione Ucraina e di quella europea, di cui l'Uclaina, oltre all'allesnza militare generica, chiede l'ingresso ufficiale alla NATO e alla UE. Serve anche quanto sopra,   

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