La Mariupol ucraina che non si arrende. Meglio dire che non si arrende perchè non esiste più, cancellata dai Russi a suon di cannonate, non di caramelle.

                                                             

Ma Putin e Lavrov (o Levi-rov, alterato), unici referenti pubblici Russi che osano aprire bocca e arrogarsi il diritto e il merito, con chiare minacce a tutti ovunque critichino in tutto il mondo i loro evidentissimi  massacri (tranne i cinesi di Xi conniventi con i massacri ovunque praticati come sbrigativa politica sociale verso popolazioni dissidenti)  in  Ucraina, le hanno mai viste foto come queste di città come Mariupol distrutte integralmente o rase al suolo e relativi abitanti massacrati o fatti sparire o deportati altrove, chiarissimamente anche per un cieco incapace di intendere e di volere, in campi di concentramento in stile Nazi-fascista del secolo scorso ad opera di militanti post-comunisti Russi ?

Lo stesso dicasi, con la medesima muta consapevolezza, per i cosidetti "sovranisti" leghisti italiani e "populisti" del Mov. 5 Stelle i quali predicano la Pace durante i massacri chiarissimi di una guerra civile generata da assassini che vogliono solo la guerra  e la distruzione della nazione Ucraina, come i nazisti con la annichilazione del popolo ebraico, e niente affatto la Pace, dove la predica della Pace è generata e mistificata da costoro, detti  sovranisti e populisti, solo perchè costoro, consapevoli o non, sono prezzolati da Putin a puro titolo di difendere le orripilanti richieste di distruzione fisica e di morte della nazione Ucraina, con le tangenti di ritorno sul gas naturale rubato dagli enti energetici italiani  dalle tasche e tasse pagate dagli altri  italiani  (le indagini sulle entrate della lega docent).