Post in evidenza

Repowering einer Windenergie-Anlage in Wörrstadt: Der Turmbau

sabato 24 settembre 2022

I crateri della Siberia e il gas metano. Una correlazione che preoccupa ...

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             I crateri giganteschi che si stanno formando in superficie in tutta la Siberia Russa settentrionale sono evidentemente formati dal collasso del terreno in conseguenza dell'incremento della temperatura ambientale ed atmosferica (Global Warming ambientale ed atmosferico), che provoca lo scioglimento parziale e locale del ghiaccio idrico di cui è impregnato il terreno superficiale, la cui trasformazione in acqua penetra in notevole profondità provocando il collasso del terreno stesso con formazione di enormi buche o crateri numerosi e sparpagliati ovunque, dell'ordine di alcune diecine di metri di profondità.

L'acqua evaporata dal ghiaccio contiene notevoli quantità di gas metano che ha la proprietà di essere abbastanza solubile nell'acqua e che cristallizza insieme all'acqua formando cristalli solidi come una miscela cristallina di ghiaccio e metano intimamente cristallizzati insieme (formazione di composti solidi  di ghiaccio e metano intimamente legati con forti legami chimici, detti composti clatrati solidi),

I composti solidi clatrati di ghiaccio e metano impregnano il terreno in cui si formano i clatrati e la miscela terreno/clatrati rimane solida e compatta a temperature basse inferiore a ca. -10 °C, ma la miscela di clatrati e terreno solido comincia a sciogliersi a temperature superiori tanto più quanto più la temperatura atmosferica e ambientale si innalza avvicinandosi allo zero in °C.

La poltiglia semiliquida che si forma per effetto del Global Warming, contenente acqua, metano, terreno e residui vegetali cellulosici e proteici, solida da secoli o millenni, ora si scioglie a casaccio in funzione dell'incremento di temperatura ambiente locale ed il metano contenuto nei clatrati si libera nella sua forma naturale di gas e va ad inquinare l'atmosfera con ulteriore massiccio effetto serra da parte di metano puro e non ancora da CO2, ed ulteriore moltiplicativo esponenziale aumento della temperatura ambiente. Questo provoca come effetti immediati gli enormi i poco misteriori crateri, dovuti al collasso di terreni e alla fuga di metano in atmosfera. 

Peraltro il metano, come la CO2 derivata, è un gas non tossico ma asfissiante, rendendo l'ambiente di vita animale e vegetale locale invivibile perchè blocca il processo vitale della respirazione da Ossigeno.

Così si spiega perchè l'enorme superficie settentrionale della Siberia Russa è peggio di un deserto africano e praticamente inabitabile e inabitato, perchè la sua atmosfera saturata localmente di metano è pressochè irrespirabile e provoca la fuga o la morte nel tempo di chiunque si arrischi a stanziarsi ed abitare o vivere in dette immense lande siberiche desolate, utile solo ai Russi di Mosca per sbarazzarsi dei loro nemici o avversari. 

Così si spiega l'interesse e l'urgenza dei Russi di catturare il metano e gas naturale nelle terre nordiche verso il Polo Nord, che si libera spontaneamente dal terreno, e convogliarlo in quantità massicce verso l'Europa asfissiandola al posto loro, bypassando Mosca presumendola così indenne in questo modo da asfissia da metano per il prossimo futuro. 

Mors tua e Ucraina, Vita mea, con relativa pecunia incassata in luogo dei futuri morti da asfissia metanica.

Nessun commento:

Posta un commento