giovedì 29 dicembre 2022

120 Russian missiles target Ukrainian cities in fresh strikes – BBC News - 120 missili Russi hanno colpito diverse città Ucraine negli ultimi giorni facendo ulteriori stragi e macerie ovunque, probabilmente per festeggiare il Natale secondo la Liturgia Ortodossa inventata da Putin e compagni totalitaristi sovietici.

 


I raids missilistici Russi sono stati effettuati proprio nei giorni delle festività Natalizie, colpendo in particolare le città di Kiev, Kharkiv, Odessa e Zhytomyr.
Diverse persone sono state ferite nonostante la fuga fuori dalle città e nei rifugi da parte degli abitanti in particolare a Kiev, tra cui gravemente ferita è stata una ragazza di 14 anni, secondo il sindaco di Kiev Vitaliy Klitschenko. 
Nel video si dichiara che i combattimenti terrestri tra le forze armate schierate Ucraine e quelle Russe sono attualmente in fase di stallo nelle zone di confine tra Ucraina e Russia, mentre l'unica attività bellica è solo quella missilistica Russa.
Quello che non è chiaro è perchè attualmente gli Ucraini non usano lungo i confini Russi i numerosissimi e potenti cannoni di Artiglieria terrestre pesante campale forniti dai paesi Nato, per restituire pan per focaccia, come si usa dire, via terra contro le retrovie armate e fornitrici di vettovagliamento in territorio Russo, mentre pare rispettino limitandosi a guardare i missili Russi che gli passano sopra la testa e che arrivano invece dappertutto, compreso il confine Polacco già colpito dai Russi pure quello. 

Sarà per questo che il presidente Nato ora si è completamente zittito, probabilmente non sapendo che altro dire o fare di meglio che contare morti e feriti Ucraini e distruzioni e macerie ovunque.   



Nessun commento:

Posta un commento