Qual' è il significato o il messaggio politico - economico, se c'è, del ministro dell'economia sotteso alla sua esibizione come chitarrista dilettante stentato di Bella Ciao, storpiando brutalmente un motivo musicale peraltro molto bello ( che è l'equivalente comunista e/o socialista delle ormai definitivamente tramontate Lilì Marlen nazista e Faccetta Nera fascista) ?
Perchè questa esibizione e questa canzone, spesso ancora cantata, anche in coro pubblico, nei teatri popolari di Mosca da cantati italiani inviati a mezzo Berlusconi, in omaggio al comunismo ex-sovietico e nel contempo al grande amico dell'Italia berluscon-salviniana Putin, peccato che sia uno stragista guerrafondaio, salva l'adozione filosofica della dialettica amorevole e non più contradditoria degli opposti politici di una volta ?
Non solo Faccetta Nera, ma sopratutto Giovinezza durante il fascismo.
RispondiEliminaL'importante è che il ministro dell'economia pratichi una teoria economica neo-liberalista secondo le indicazioni di Foucault nella Bio-politica e non la pratica economica post-comunista del PD, perchè se si ricomincia con il post-comunismo stile D'Alema e Napolitano possiamo sin da subito chiudere bottega, baracca e burattini in Italia, e portare i libri e bilanci in tribunale definitivamente, emigrando in massa in Russia o in Cina, lasciando il posto in Italia ai migranti dell'Africa Mediterranea e dal Centro-Africa, perchè loro, di bocca buona, si accontano di chiunque al governo e vanno bene anche i tipi come D'Alema, Napolitano etc. claasici post-comunisti falliti senza più niente nella zucca, nemmeno Marx.
RispondiEliminaNel caso eventuale di una emigrazione forzata di Italiani del Sud, sostituiti e spiazzati in massa dall'emigrazione clandestina di Nord e Centro - Africani, gestita dalla mafia siculo-libica impunita per volontà ed imperio superiore, c'è chi consiglia l'emigrazione in Siberia il cui clima sta diventando sempre più mite e molto più favorevole alla vita, alla coltivazione dei campi e alla produzione di cibo.
EliminaLa Siberia sarà nei prossi8mi decenni un'area di forte immoigrazione di popolazioni provenienti da paesi ora a clima temperato ma prossimamente sempre più torrido e improduttivo, come l'Italia meridionale.
Anche i Cinesi si sposteranno in massa verso la Russia siberiana, abbandonando le zone divenute torride e invivibili in patria.
Ci sarà una guerra continua tra Cina e Russia,ma alla, vreso il 2050, la spunteramnno i cinesi contro i russi, che d'altra parte in Siberia sono solo quattro gatti che sopravvivono solo di stenti sotto il sempiterno dominio comunista, invariabile nel tempo e distruttore del genere umano.