domenica 20 dicembre 2020

Allele Biotech insiste nelle sue accuse a Pfizer e BioNtech per violazione di brevetti USA con l'uso e abuso di mNeonGreenFPnella costruzione del vaccino anti-CoVid-19 BNT162b2

 https://doi.org/10.1016/j.fop.2020.11.036                                                                                                                                                                                                                                                                                      Nel link suindicato si riporta il fatto che la  ALLELE Biotech insiste nelle sue accuse a Pfizer e BioNtech di violazione di brevetti USA intestati alla Allele per l'uso abusivo  di un componente fondamentale di sua creazione utilizzato nella sintesi del vaccino anti-CoVid-19 denominato BNT162b2,  componente essenziale descritto come proteina artificiale (cioè non naturale) fluorescente detta mNeonGreenFP indicatore e marker di reazioni di fusione, corredato da relativi metodi e processi di applicazione, nella sintesi del vaccino BNT162b2  della Pfizer e BioNtech, altrimenti non realizzabile in modo corretto ed impeccabile.

 Allele sostiene di non avere mai fornito, nè di essere mai stata richiesta di fornire alla Pfizer e BioNtech detta proteina fluorescente artificiale, nè di avere mai concesso una licenza di produzione ed utilizzo con relativi metodi di applicazione di detta proteina di sua esclusiva produzione e proprietà intellettuale e materiale, proteina fluorescente artificiale (non naturale) ripetutamente citata come utilizzata nella documentazione scientifica pubblicata da Pfizer e BioNtech sul suo vaccino anti-CoVid-19.
   Non è chiaro come,  dove e presso chi Pfizer e BioNtech si siano procurata detta proteina fluorescente artificiale, cioè non esistente come tale in natura, considerato che Allele, unico produttore esclusivo con i suoi legittimi licenziatari e utenti delle applicazioni  biochimiche relative, non è mai stata richiesta da Pfizer o BioNtech di provvedere a fornire prodotto e licenza di applicazione relativi.

Allele non intende affatto rifiutare di fornire prodotto e licenza a Pfizer e BioNtech, ma non intende  essere defraudata da terze parti ignote e illegittime che abusivamente producono e/o commercializzano detto prodotto e metodologie, rifornendo Pfizer e BioNtech  e quant'altri per vie traverse infrangendo brevetti garantiti USA, procurando perdite finanziarie enormi su vasta scala commerciale alla Allele a favore dell'accoppiata citata, a fronte peraltro di dichiarazioni e opzioni di forniture enormi per "centinaia di milioni di dosi di vaccino"concesse a grandi paesi per un vaccino di cui la proteina fluorescente è una parte importante e necessaria, ma di cui ora non si capisce da che parte essa arrivi, sicuramente non in grado di integrare produzioni gigantesche di vaccino su scala mondiale a paesi che probabilmente non riceveranno nulla, se non opzioni e chiacchiere fantasiose e speranzose.

Nell'articolo citato nel link si precisa che il vaccino anti-CoVid-19 di Pfizer e BioNtech, ed anche quello di Moderna or ora approvato dall FDA, sono stati approvati entrambi con un valore di sicurezza dell'ordine del 95%, ma entrambi sono stati indicati come utilizzabili nella situazione di emergenza pandemica attuale, cioè nella condizione sanitaria presente del tutto eccezionale ed anomala attuale su scala mondiale. 

Si ipotizza che l'attitudine al riconoscimento da parte di FDA della situazione di emergenza sanitaria pandemica l'abbia indotta a trascurare  la possibilità di violazioni brevettuali e di infrazioni contro la proprietà intellettuale di componenti significative dei vaccini anti-CoVid-19 approvati, giustificando detta attitudine a trascurare illeciti brevettuali in base ad un atto di legge detto "Public Readiness & Emergency Preparedness" introdotto dal Presidente George W. Bush nel dicembre 2005. Detto atto prevede una tutela verso accuse di violazioni legali brevettuali concedendo alle aziende una forma di impunità nei confronti di potenziali di danni fisici e finanziari a seguito di prove cliniche di farmaci e vaccini ordinate come urgenti e accelerate su ordine o esortazione del governo alle socierà farmaceutiche interessate.

A quell'epoca si era manifestata una sorta di epidemia di tipo influenzale di "bird flu" causata da un virus H5N1 zoonotico, e molte aziende farmaceutiche si erano mostrate indisponibili a produrre vaccini nuovi in assenza di uno "scudo" protettore  verso responsabilità per danni e torti a terzi causati dalle sperimentazioni. Probabilmente è per questa ragione che Fauci e la FDA hanno  approvato i due vaccini  di Pfizer / BioNtech e di Moderna, con una dichiarazione di possibile revocabilità dei vaccini, in una situazione di emergenza sanitaria, ignorando temporaneamente conflitti originati da violazioni di brevetti e di proprietà intellettuale da parte di Pfizer e BioNtech.

 Rimane il fatto che l'attitudine di Pfizer che si serve di un prodotto e metodo copiati o acquisiti abusivamente da terze parti,  secondo Allele rappresenta una infrazione di brevetti e violazione di proprietà intellettuali altrui, perseguibili secondo la legge vigente.  Naturalmente questo fatto può inficiare le opzioni, inconcepibili se non inverosimili,  di centinaia di milioni di dosi di vaccino da parte di Pfizer a dritta e a manca per la mancanza di componenti materiali del vaccino, nonostante le approvazioni e dichiarazioni di efficiernza farmacologica del vaccino stesso BNT162b2 in laboratorio.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             

venerdì 18 dicembre 2020

Yuja Wang plays Shostakovich - Piano concerto N. 2, quasi come la ricerca affannnosa del vaccino anti-CoVid-19


 

 

 Ascoltando questo concerto stupendo e questa esecuzione al piano in tre tempi dello stesso, viene quasi da pensare alla ricerca disperata e affannosa degli Inglesi, guidati da Boris Johnson, per arrivare primi al mondo nella conquista del vaccino Pfizer-BioNtech anti-CoVid-19, e ci sembra di immaginare l'ansia di Boris, terrorizzato perchè già colpito una volta e sopravvissuto per miracolo senza vaccini nè farmaci di sorta, all'attacco del terribile coronavirus, che purtroppo gli ha lasciato il segno, sopratutto nella capigliatura.

Anzi, in luogo della bellissima cinese esecutrice, sembra di vedere al piano proprio Boris, nella foga ed energia espressa nel colpire i tasti del pianoforte, considerando peraltro che Boris ci ha rivelato che il virus ora è improvvisamente e repentinamente mutato in peggio, ma molto peggio, tanto che il nostro Conte ha deciso di bloccare immediatamente ogni volo dalla G.B. all'Italia e viceversa, terrorizzato lui pure dal fatto possibile che la sua capigliatura possa mutare dal boccolo allo scompiglio di Boris.

Quindi il concerto parte con un primo movimento rapido e veloce a rappresentare la foga di Boris nella ricerca e acquisizione spasmodica della prima dose del vaccino presunto salvifico, un secondo movimewnto andante-lento di meditazione e riflessione sull'esito dubitativo e forse incerto della prima dose, ed il terzo movimento velocissimo e spasmodico di acquisizione della seconda dose di richiamo, in preda forse ad una forma di panico incontenibile.

La fine del concerto è improvvisa, e tronca immeditamente anche lo spasimo dell' attesa di esiti finali favorevoli. Il risultato finale sia del concerto che delle speranze anti-CoVid-19 di Boris, ormai mutato il virus proditoriamente e improvvisamente in (circa)CoVid -20 secondo Boris, non sono noti per il momento.       

 P.S.

In alternativa al concerto N.2 di Shostakovich, oscurato perchè privato, si può vedere e ascoltare il concerto N.1, sempre di Shostakovich per tromba e piano, ancora interpretato magistralmente da Yuja Wang, che può valere altrettanto quanto il N.2, relativamente alle manifestazioni espressive di Boris Johnson circa la primazia di adozione in G.B. del vaccino anti-Covid della Pfizer/BioNtech, peraltro contestato negli USA per copiatura e adozione abusiva nel vaccino della proteina artificiale mNeonGreen Fluorescent Protein di proprietà intellettuale della Allele Biotech, proteina essenziale per la funzionalità e validità biochimica del vaccino Pfizer/Biotech.

Dr. Scott Gottlieb says he expects Covid vaccine shortage to continue pa...

sabato 12 dicembre 2020

Sanofi, GSK dichiarano che il loro vaccino Covid-19 non sarà pronto prima della fine del 2021

                                                                                                                                                                                            Evidentemente la francese Sanofi e la Glaxo-Smithkline americana, dopo la ricerca infruttuosa di qualche altro partner con il quale accordarsi che avesse qualche idea, tecnologia e processo produttivo più avanzato dei loro per realizzare un vaccino efficace contro il coronavirus SARS CoV-2 della CoVid-19, ora gettano la spugna e rimandano a fine 2021 la nascita presunta di un loro vaccino valido contro la CoVid-19.

Probabilmente si sono resi conto anche loro che, d'ora in poi, dopo la generazione del coronavirus SARS CoV-2 totalmente sintetico creato in laboratorio dall'Università del Texas, estremamente infettivo tanto quanto quello equivalente selvaggio naturale, è adesso possibile valutare e selezionare in tre giorni ca. la potenza e validità di qualunque farmaco o vaccino proposto e presentato al test Texano contro il CoV-2 della CoVid-19 e promuoverlo ai test epidemiologici, o immediatamente eliminarlo se inefficace, senza ammetterlo ai test ospedalieri, che notoriamente richiedono mesi se non anni, spesso spesi inutilmente per l'esecuzione e tentata approvazione di farmaci e vaccini  inefficaci. 

Come già riferito in nostri post precedenti e relativa bibliografia, il CoV-2 sintetico viene fuso con il noto marker-indicatore mNeonGreen Fluorescent Protein, ed il relativo pseudo-virus marcato viene inoculato ad infettare colture di cellule umane, generatrici di anticorpi. Il vaccino o il farmaco vengono aggiunti alla coltura di cellule infettate verificando la reazione di demolizione dello pseudovirus fluorescente verde, misurando quantitativamente la sua distruzione e relativo viraggio proporzionale dal verde verso il giallo, per via microscopica e spettrofotometrica. In alternativa alla proteina artificiale mNeonGreenFP può essere usato un enzima  bio-luminescente detto nano-luciferasi.   

giovedì 10 dicembre 2020

Il vaccino CoVid della Pfizer sta andando incontro a problemi di proprietà intellettuale per infrazione di brevetti

https://www.iam-media.com/iam-weekly-review-9th-14th-november-2020                     

 

Nel link succitato si accenna al fatto che Pfizer/BioNtech con il loro vaccino anti-coronavirus SARS CoV-2 del CoVid-19 stanno andando incontro a problemi  di copia di brevetti altrui, impegolandosi in dispute su brevetti e diritti di proprietà intellettuale concernenti la generazione del vaccino contro il virus SARS CoV-2.

Il vaccino è il BNT162b2 del genere mRNA (Acido Ribonucleico Messaggero), che alla fine dei test epidemiologici negli USA con resa del 90% è stato dichiarato dalla Pfizer un grande successo scientifico e una pietra miliare per la scienza e per l'umanità, già inizialmente era stato oggetto di dispute sulla piattaforma tecnologica mRNA e della costituzione nanometrica del vaccino, inizialmente di proprietà intellettuale della società Arbutus, i cui brevetti e licenze di uso sono stati poi ceduti alla società Acuitas e poi ancora alla Genevant, che alla fine è stata acquistata in toto inclusi brevetti e licenze dalla BioNtech e quindi dalla consociata Pfizer, dispute superate pagando l'acquisizione delle aziende, dei diritti di proprietà intellettuale e relativi brevetti originari. 

In dette dispute, poi superate, era incappata originariamente anche la MODERNA, in particolare per quanto riguarda la strutturazione nanometrica del proprio vaccino.  

Ora, come è universalmente noto, Pfizer insieme a BioNtech sono state citate in giudizio per violazione di brevetti e sottrazione di proprietà intellettuale (cioè copiatura abusiva di prodotti, componenti e metodi operativi) dalla ALLELE Biotechnology che vanta brevetti sulla generazione e uso di un composto detto mNeonGreen Fluorescent Protein che è fondamentale  e indispensabile come marker e indicatore nella serie di reazioni di fusione tra acidi nucleici, proteine, plasmidi, polipeptidi, antigeni, anticorpi, etc. Questa proteina artificiale fluorescente verde consente di controllare e quantificare lo svolgimento e l'esecuzione delle reazioni di fusione tra i prodotti specifici indicati, che portano alla creazione del vaccino a base di mRNA.

In assenza di questa specifica proteina fluorescente, di proprietà intellettuale della ALLELE con relative metodologie di utilizzo, il controllo preciso delle varie reazioni di fusione dei componenti il vaccino non risulta correttamente realizzato, generando deviazioni biochimiche e formazione di sottoprodotti incontrollabili, inattesi, con proprietà diverse, anche nocive per l'essere umano. Pfizer e BioNtech hanno acquisito abusivamente sia la proteina specifica fluorescente che i processi di utilizzo, senza permesso e licenze di uso.

Chiaramente finchè si tratta di sintetizzare campioni di vaccini in laboratorio per prove e tests non pare sia un problema. Il problema nasce quando si devono produrre quantità massicce di vaccino con relative apparecchiature industriali, e chiaramente anche quantità massicce di questa proteina fluorescente di proprietà intellettuale e materiale altrui nei posti più impensati sulla faccia della terra, anche da parte di attività criminali o mafiose, che non stanno solo a guardare di fronte a questo businesse di vaccini, come fanno abitualmente per esempio anche con le droghe leggere e pesanti.