domenica 20 dicembre 2020
Allele Biotech insiste nelle sue accuse a Pfizer e BioNtech per violazione di brevetti USA con l'uso e abuso di mNeonGreenFPnella costruzione del vaccino anti-CoVid-19 BNT162b2
Allele sostiene di non avere mai fornito, nè di essere mai stata richiesta di fornire alla Pfizer e BioNtech detta proteina fluorescente artificiale, nè di avere mai concesso una licenza di produzione ed utilizzo con relativi metodi di applicazione di detta proteina di sua esclusiva produzione e proprietà intellettuale e materiale, proteina fluorescente artificiale (non naturale) ripetutamente citata come utilizzata nella documentazione scientifica pubblicata da Pfizer e BioNtech sul suo vaccino anti-CoVid-19.
Rimane il fatto che l'attitudine di Pfizer che si serve di un prodotto e metodo copiati o acquisiti abusivamente da terze parti, secondo Allele rappresenta una infrazione di brevetti e violazione di proprietà intellettuali altrui, perseguibili secondo la legge vigente. Naturalmente questo fatto può inficiare le opzioni, inconcepibili se non inverosimili, di centinaia di milioni di dosi di vaccino da parte di Pfizer a dritta e a manca per la mancanza di componenti materiali del vaccino, nonostante le approvazioni e dichiarazioni di efficiernza farmacologica del vaccino stesso BNT162b2 in laboratorio.
venerdì 18 dicembre 2020
Yuja Wang plays Shostakovich - Piano concerto N. 2, quasi come la ricerca affannnosa del vaccino anti-CoVid-19
Ascoltando questo concerto stupendo e questa esecuzione al piano in tre tempi dello stesso, viene quasi da pensare alla ricerca disperata e affannosa degli Inglesi, guidati da Boris Johnson, per arrivare primi al mondo nella conquista del vaccino Pfizer-BioNtech anti-CoVid-19, e ci sembra di immaginare l'ansia di Boris, terrorizzato perchè già colpito una volta e sopravvissuto per miracolo senza vaccini nè farmaci di sorta, all'attacco del terribile coronavirus, che purtroppo gli ha lasciato il segno, sopratutto nella capigliatura.
Anzi, in luogo della bellissima cinese esecutrice, sembra di vedere al piano proprio Boris, nella foga ed energia espressa nel colpire i tasti del pianoforte, considerando peraltro che Boris ci ha rivelato che il virus ora è improvvisamente e repentinamente mutato in peggio, ma molto peggio, tanto che il nostro Conte ha deciso di bloccare immediatamente ogni volo dalla G.B. all'Italia e viceversa, terrorizzato lui pure dal fatto possibile che la sua capigliatura possa mutare dal boccolo allo scompiglio di Boris.
Quindi il concerto parte con un primo movimento rapido e veloce a rappresentare la foga di Boris nella ricerca e acquisizione spasmodica della prima dose del vaccino presunto salvifico, un secondo movimewnto andante-lento di meditazione e riflessione sull'esito dubitativo e forse incerto della prima dose, ed il terzo movimento velocissimo e spasmodico di acquisizione della seconda dose di richiamo, in preda forse ad una forma di panico incontenibile.
La fine del concerto è improvvisa, e tronca immeditamente anche lo spasimo dell' attesa di esiti finali favorevoli. Il risultato finale sia del concerto che delle speranze anti-CoVid-19 di Boris, ormai mutato il virus proditoriamente e improvvisamente in (circa)CoVid -20 secondo Boris, non sono noti per il momento.
P.S.
In alternativa al concerto N.2 di Shostakovich, oscurato perchè privato, si può vedere e ascoltare il concerto N.1, sempre di Shostakovich per tromba e piano, ancora interpretato magistralmente da Yuja Wang, che può valere altrettanto quanto il N.2, relativamente alle manifestazioni espressive di Boris Johnson circa la primazia di adozione in G.B. del vaccino anti-Covid della Pfizer/BioNtech, peraltro contestato negli USA per copiatura e adozione abusiva nel vaccino della proteina artificiale mNeonGreen Fluorescent Protein di proprietà intellettuale della Allele Biotech, proteina essenziale per la funzionalità e validità biochimica del vaccino Pfizer/Biotech.
sabato 12 dicembre 2020
Sanofi, GSK dichiarano che il loro vaccino Covid-19 non sarà pronto prima della fine del 2021
Evidentemente la francese Sanofi e la Glaxo-Smithkline americana, dopo la ricerca infruttuosa di qualche altro partner con il quale accordarsi che avesse qualche idea, tecnologia e processo produttivo più avanzato dei loro per realizzare un vaccino efficace contro il coronavirus SARS CoV-2 della CoVid-19, ora gettano la spugna e rimandano a fine 2021 la nascita presunta di un loro vaccino valido contro la CoVid-19.
Probabilmente si sono resi conto anche loro che, d'ora in poi, dopo la generazione del coronavirus SARS CoV-2 totalmente sintetico creato in laboratorio dall'Università del Texas, estremamente infettivo tanto quanto quello equivalente selvaggio naturale, è adesso possibile valutare e selezionare in tre giorni ca. la potenza e validità di qualunque farmaco o vaccino proposto e presentato al test Texano contro il CoV-2 della CoVid-19 e promuoverlo ai test epidemiologici, o immediatamente eliminarlo se inefficace, senza ammetterlo ai test ospedalieri, che notoriamente richiedono mesi se non anni, spesso spesi inutilmente per l'esecuzione e tentata approvazione di farmaci e vaccini inefficaci.
Come già riferito in nostri post precedenti e relativa bibliografia, il CoV-2 sintetico viene fuso con il noto marker-indicatore mNeonGreen Fluorescent Protein, ed il relativo pseudo-virus marcato viene inoculato ad infettare colture di cellule umane, generatrici di anticorpi. Il vaccino o il farmaco vengono aggiunti alla coltura di cellule infettate verificando la reazione di demolizione dello pseudovirus fluorescente verde, misurando quantitativamente la sua distruzione e relativo viraggio proporzionale dal verde verso il giallo, per via microscopica e spettrofotometrica. In alternativa alla proteina artificiale mNeonGreenFP può essere usato un enzima bio-luminescente detto nano-luciferasi.
giovedì 10 dicembre 2020
Il vaccino CoVid della Pfizer sta andando incontro a problemi di proprietà intellettuale per infrazione di brevetti
https://www.iam-media.com/iam-weekly-review-9th-14th-november-2020
Nel link succitato si accenna al fatto che Pfizer/BioNtech con il loro vaccino anti-coronavirus SARS CoV-2 del CoVid-19 stanno andando incontro a problemi di copia di brevetti altrui, impegolandosi in dispute su brevetti e diritti di proprietà intellettuale concernenti la generazione del vaccino contro il virus SARS CoV-2.
Il vaccino è il BNT162b2 del genere mRNA (Acido Ribonucleico Messaggero), che alla fine dei test epidemiologici negli USA con resa del 90% è stato dichiarato dalla Pfizer un grande successo scientifico e una pietra miliare per la scienza e per l'umanità, già inizialmente era stato oggetto di dispute sulla piattaforma tecnologica mRNA e della costituzione nanometrica del vaccino, inizialmente di proprietà intellettuale della società Arbutus, i cui brevetti e licenze di uso sono stati poi ceduti alla società Acuitas e poi ancora alla Genevant, che alla fine è stata acquistata in toto inclusi brevetti e licenze dalla BioNtech e quindi dalla consociata Pfizer, dispute superate pagando l'acquisizione delle aziende, dei diritti di proprietà intellettuale e relativi brevetti originari.
In dette dispute, poi superate, era incappata originariamente anche la MODERNA, in particolare per quanto riguarda la strutturazione nanometrica del proprio vaccino.
Ora, come è universalmente noto, Pfizer insieme a BioNtech sono state citate in giudizio per violazione di brevetti e sottrazione di proprietà intellettuale (cioè copiatura abusiva di prodotti, componenti e metodi operativi) dalla ALLELE Biotechnology che vanta brevetti sulla generazione e uso di un composto detto mNeonGreen Fluorescent Protein che è fondamentale e indispensabile come marker e indicatore nella serie di reazioni di fusione tra acidi nucleici, proteine, plasmidi, polipeptidi, antigeni, anticorpi, etc. Questa proteina artificiale fluorescente verde consente di controllare e quantificare lo svolgimento e l'esecuzione delle reazioni di fusione tra i prodotti specifici indicati, che portano alla creazione del vaccino a base di mRNA.
In assenza di questa specifica proteina fluorescente, di proprietà intellettuale della ALLELE con relative metodologie di utilizzo, il controllo preciso delle varie reazioni di fusione dei componenti il vaccino non risulta correttamente realizzato, generando deviazioni biochimiche e formazione di sottoprodotti incontrollabili, inattesi, con proprietà diverse, anche nocive per l'essere umano. Pfizer e BioNtech hanno acquisito abusivamente sia la proteina specifica fluorescente che i processi di utilizzo, senza permesso e licenze di uso.
Chiaramente finchè si tratta di sintetizzare campioni di vaccini in laboratorio per prove e tests non pare sia un problema. Il problema nasce quando si devono produrre quantità massicce di vaccino con relative apparecchiature industriali, e chiaramente anche quantità massicce di questa proteina fluorescente di proprietà intellettuale e materiale altrui nei posti più impensati sulla faccia della terra, anche da parte di attività criminali o mafiose, che non stanno solo a guardare di fronte a questo businesse di vaccini, come fanno abitualmente per esempio anche con le droghe leggere e pesanti.