Numerose altre città Ucraine sono state colpite da missili Russi sabato scorso incluse Kiev, Khorkiv e Odessa.
Mosca dichiara che i suoi missili sono diretti verso basi militari e strutture energetiche, ma il missile di Dnipro ha colpito una costruzione popolare costituita da 9 blocchi giganteschi, di cui i blocchi di ingresso sono stati letteralmente sbriciolati dall'esplosione.
L'ipotesi della persecuzione premeditata della popolazione Ucraina per farne degli esuli in fuga rifugiati altrove in campi di concentramento per immigrati apolidi appare del tutto evidente, dopo questo ennesimo massacro di esseri umani ad opera di totalitaristi post-comunisti di chiara origine stalinista.
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