La Vestas annuncia che le lame delle attuali turbine a vento costruite in resina epossidica e fibra silicea, alla fine vita dopo 23-30 anni di esercizio continuativo, sono riciclabili e recuperabili integralmente, demolendole mediante frantumazione meccanica con l'uso di modeste quantità di un liquido solvente che riducono la lama in forma di particelle di dimensioni adeguate per i processi di termofusione per la creazione di nuovi componenti in resina pronti per l'assiemaggio a nuove lame.
Quindi le turbine a vento sono ora pressochè integralmente riciclabili a nuovo al costo quasi nullo delle materie prime, dove, se richiesto, la resina epossidica riciclata ex novo può anche essere utilizzata per la costruzione di altri oggetti di pregio.
Gli scarti e rifiuti industriali destinati una volta alla discarica o a processi di demolizione o incenerizione gravemente contaminanti sono ora quasi nulli, nel caso di produzione di energia elettrica riciclabile in toto con il processo Vestas o equivalenti, sia in energia e sia in materie prime e impiantistica necessarie.
Vedi anche link: https://www.vestas.com/en/sustainabilty/
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