giovedì 5 maggio 2022

Mariupol, evacuazione di 100 civili ma circa 1000 sono ancora sotto l'Az...

                                                   

L' evacuazione dei civili dai cunicoli dell'acciaieria di Mariupol è iniziata, mentre altre mille persone circa tra civili e militari continuano a rimanere asserragliati negli scantinati di una zona particolare dell'acciaieria, probabilmente per proteggere o controllare qualcosa di molto importante civilmente e militarmente, per esempio uno snodo di gas naturale russo che, servita l'acciaieria, viene  tuttora convogliato altrove in Ucraina e  probabilmente in paesi limitrofi, anche forse in parte in Grecia e Italia, che i Russi si guardano bene dal bombardare perchè evidentemente molto più importante delle persone, che per Russi notoriamente non valgono nulla.

Tutto il resto di Mariupol è stato raso al suolo dai Russi, inclusa la gigantesca acciaieria, ed un numero enorme di persone civili  è stata trucidata prima della fuga precipitosa altrove, salvo forse lo snodo sotterraneo del gas naturale, che evidentemente non può essere distrutto dai bombardamenti, ma non perchè i Russi non vogliano risparmiare civili e militari, ma perchè probabilmente detto snodo di gas naturale e la custodia dello stesso  è una fonte di vita e di soldi per entrambi i contendenti. 

Di fatto i Russi hanno bombardato a tappeto e raso al suolo i territori occupati, mentre, guarda caso, tutte le condotte di gas naturale che attraversano in lungo e in largo l'Ucraina e le zone occupate sono rimaste illese e funzionanti, accuratamente intoccate da Russi e Ucraini, ma che strano !|

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