Il Comandante della Alan Kurdi di Sea Eye rifiuta la proposta di Salvini di inviare una motovedetta italiana per ricevere due bambini neri e rspettive madri + una donna nera incinta e separare i bambine dai rispettivi padri che avevano imbarcato tutta la famiglia sulla Alan Curdi dal gommone in procinto di naufragare.

Ora il comandante, navigando avanti e indietro in acque italiane in prossimità di Lampedusa, aspetta notizie urgenti o dall'Italia o dalla Germania o da Bruxelles per sapere dove deve salvare e sbarcare i 64 migranti naufraghi, in difficoltà di sopravvivenza materiale e limiti di sopportazione di stenti e difficoltà mortali.

E richiede che almeno la commissione europea gli comunichi al più presto dove sia possibile andare a sbattere e sbarcare i naufraghi secondo il diritto internazionale, e che delle questioni tra il balordo Salvini e l'Europa lui se ne sbatte altamente, perchè il suo dovere è di salvare al più presto i 64 naufraghi prima che sia troppo tardi, ritenendo al momento Salvini responsabile di ogni decesso si verifichi a bordo nel frattempo sulla Alan Kurdi in acque territoriali italiane.