Si allega nel link il lungo articolo di Papa Ratzinger sulla pedofilia diffusa tra i membri della Chiesa Cattolica, in cui, oltre all'excursus sull'origine della tolleranza verso la pedofilia nella Chiesa originato dalla liberalizzazione dei costumi sessuali nella società civile introdotta con la rivoluzione negli usi e costumi civili, anche sessuali, del '68, liberalizzazione e tolleranza comportamentale che è stata introdotta arbitrariamente da alcuni gruppi ecclesiali anche nella Chiesa come istituzione civile e religiosa, in effetti Papa Ratzinger condanna la pedofilia come un gravissimo peccato e colpa, che deve essere definito chiaramente in termini legali nel Codice di Diritto Canonico, condannata e punita severamente a fronte di un processo pubblico nell'ambito delle Istituzioni Cristiano Cattoliche.
Va da sè che analogamente il Codice di Diritto Civile e Penale dello Stato deve essere applicato in maniera consimile in sede di procedimento giudiziario laico verso l'imputato, laico o religioso, di pedofilia, considerando opportunamente l'eventuale giudizio e condanna in sede religiosa preliminare.
La parte finale dell'articolo è un inno alla fede nel Signore, che deve essere un sentimento basilare del religioso e dei cristiani veri, che esclude tassativamente la possibilità che la fede nel Signore possa ospitare nel contempo la presenza demoniaca del peccato e colpa di pedofilia nel religioso, che, se presente, comporta la mancanza della vera fede in Dio, e quindi annulla la sua essenza come cristiano.
E' un articolo bellissimo, profondo e sentito di Papa Ratzinger ed un atto di Fede totale in Dio, nella sua opera e nella sua presenza tra gli uomini, e che si legge in un batter d'occhio nonostante la lunghezza.
https://www.corriere.it/cronache/19_aprile_11/papa-ratzinger-chiesa-scandalo-abusi-sessuali-3847450a-5b9f-11e9-ba57-a3df5eacbd16.shtml
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