domenica 20 dicembre 2020

Allele Biotech insiste nelle sue accuse a Pfizer e BioNtech per violazione di brevetti USA con l'uso e abuso di mNeonGreenFPnella costruzione del vaccino anti-CoVid-19 BNT162b2

 https://doi.org/10.1016/j.fop.2020.11.036                                                                                                                                                                                                                                                                                      Nel link suindicato si riporta il fatto che la  ALLELE Biotech insiste nelle sue accuse a Pfizer e BioNtech di violazione di brevetti USA intestati alla Allele per l'uso abusivo  di un componente fondamentale di sua creazione utilizzato nella sintesi del vaccino anti-CoVid-19 denominato BNT162b2,  componente essenziale descritto come proteina artificiale (cioè non naturale) fluorescente detta mNeonGreenFP indicatore e marker di reazioni di fusione, corredato da relativi metodi e processi di applicazione, nella sintesi del vaccino BNT162b2  della Pfizer e BioNtech, altrimenti non realizzabile in modo corretto ed impeccabile.

 Allele sostiene di non avere mai fornito, nè di essere mai stata richiesta di fornire alla Pfizer e BioNtech detta proteina fluorescente artificiale, nè di avere mai concesso una licenza di produzione ed utilizzo con relativi metodi di applicazione di detta proteina di sua esclusiva produzione e proprietà intellettuale e materiale, proteina fluorescente artificiale (non naturale) ripetutamente citata come utilizzata nella documentazione scientifica pubblicata da Pfizer e BioNtech sul suo vaccino anti-CoVid-19.
   Non è chiaro come,  dove e presso chi Pfizer e BioNtech si siano procurata detta proteina fluorescente artificiale, cioè non esistente come tale in natura, considerato che Allele, unico produttore esclusivo con i suoi legittimi licenziatari e utenti delle applicazioni  biochimiche relative, non è mai stata richiesta da Pfizer o BioNtech di provvedere a fornire prodotto e licenza di applicazione relativi.

Allele non intende affatto rifiutare di fornire prodotto e licenza a Pfizer e BioNtech, ma non intende  essere defraudata da terze parti ignote e illegittime che abusivamente producono e/o commercializzano detto prodotto e metodologie, rifornendo Pfizer e BioNtech  e quant'altri per vie traverse infrangendo brevetti garantiti USA, procurando perdite finanziarie enormi su vasta scala commerciale alla Allele a favore dell'accoppiata citata, a fronte peraltro di dichiarazioni e opzioni di forniture enormi per "centinaia di milioni di dosi di vaccino"concesse a grandi paesi per un vaccino di cui la proteina fluorescente è una parte importante e necessaria, ma di cui ora non si capisce da che parte essa arrivi, sicuramente non in grado di integrare produzioni gigantesche di vaccino su scala mondiale a paesi che probabilmente non riceveranno nulla, se non opzioni e chiacchiere fantasiose e speranzose.

Nell'articolo citato nel link si precisa che il vaccino anti-CoVid-19 di Pfizer e BioNtech, ed anche quello di Moderna or ora approvato dall FDA, sono stati approvati entrambi con un valore di sicurezza dell'ordine del 95%, ma entrambi sono stati indicati come utilizzabili nella situazione di emergenza pandemica attuale, cioè nella condizione sanitaria presente del tutto eccezionale ed anomala attuale su scala mondiale. 

Si ipotizza che l'attitudine al riconoscimento da parte di FDA della situazione di emergenza sanitaria pandemica l'abbia indotta a trascurare  la possibilità di violazioni brevettuali e di infrazioni contro la proprietà intellettuale di componenti significative dei vaccini anti-CoVid-19 approvati, giustificando detta attitudine a trascurare illeciti brevettuali in base ad un atto di legge detto "Public Readiness & Emergency Preparedness" introdotto dal Presidente George W. Bush nel dicembre 2005. Detto atto prevede una tutela verso accuse di violazioni legali brevettuali concedendo alle aziende una forma di impunità nei confronti di potenziali di danni fisici e finanziari a seguito di prove cliniche di farmaci e vaccini ordinate come urgenti e accelerate su ordine o esortazione del governo alle socierà farmaceutiche interessate.

A quell'epoca si era manifestata una sorta di epidemia di tipo influenzale di "bird flu" causata da un virus H5N1 zoonotico, e molte aziende farmaceutiche si erano mostrate indisponibili a produrre vaccini nuovi in assenza di uno "scudo" protettore  verso responsabilità per danni e torti a terzi causati dalle sperimentazioni. Probabilmente è per questa ragione che Fauci e la FDA hanno  approvato i due vaccini  di Pfizer / BioNtech e di Moderna, con una dichiarazione di possibile revocabilità dei vaccini, in una situazione di emergenza sanitaria, ignorando temporaneamente conflitti originati da violazioni di brevetti e di proprietà intellettuale da parte di Pfizer e BioNtech.

 Rimane il fatto che l'attitudine di Pfizer che si serve di un prodotto e metodo copiati o acquisiti abusivamente da terze parti,  secondo Allele rappresenta una infrazione di brevetti e violazione di proprietà intellettuali altrui, perseguibili secondo la legge vigente.  Naturalmente questo fatto può inficiare le opzioni, inconcepibili se non inverosimili,  di centinaia di milioni di dosi di vaccino da parte di Pfizer a dritta e a manca per la mancanza di componenti materiali del vaccino, nonostante le approvazioni e dichiarazioni di efficiernza farmacologica del vaccino stesso BNT162b2 in laboratorio.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             

venerdì 18 dicembre 2020

Yuja Wang plays Shostakovich - Piano concerto N. 2, quasi come la ricerca affannnosa del vaccino anti-CoVid-19


 

 

 Ascoltando questo concerto stupendo e questa esecuzione al piano in tre tempi dello stesso, viene quasi da pensare alla ricerca disperata e affannosa degli Inglesi, guidati da Boris Johnson, per arrivare primi al mondo nella conquista del vaccino Pfizer-BioNtech anti-CoVid-19, e ci sembra di immaginare l'ansia di Boris, terrorizzato perchè già colpito una volta e sopravvissuto per miracolo senza vaccini nè farmaci di sorta, all'attacco del terribile coronavirus, che purtroppo gli ha lasciato il segno, sopratutto nella capigliatura.

Anzi, in luogo della bellissima cinese esecutrice, sembra di vedere al piano proprio Boris, nella foga ed energia espressa nel colpire i tasti del pianoforte, considerando peraltro che Boris ci ha rivelato che il virus ora è improvvisamente e repentinamente mutato in peggio, ma molto peggio, tanto che il nostro Conte ha deciso di bloccare immediatamente ogni volo dalla G.B. all'Italia e viceversa, terrorizzato lui pure dal fatto possibile che la sua capigliatura possa mutare dal boccolo allo scompiglio di Boris.

Quindi il concerto parte con un primo movimento rapido e veloce a rappresentare la foga di Boris nella ricerca e acquisizione spasmodica della prima dose del vaccino presunto salvifico, un secondo movimewnto andante-lento di meditazione e riflessione sull'esito dubitativo e forse incerto della prima dose, ed il terzo movimento velocissimo e spasmodico di acquisizione della seconda dose di richiamo, in preda forse ad una forma di panico incontenibile.

La fine del concerto è improvvisa, e tronca immeditamente anche lo spasimo dell' attesa di esiti finali favorevoli. Il risultato finale sia del concerto che delle speranze anti-CoVid-19 di Boris, ormai mutato il virus proditoriamente e improvvisamente in (circa)CoVid -20 secondo Boris, non sono noti per il momento.       

 P.S.

In alternativa al concerto N.2 di Shostakovich, oscurato perchè privato, si può vedere e ascoltare il concerto N.1, sempre di Shostakovich per tromba e piano, ancora interpretato magistralmente da Yuja Wang, che può valere altrettanto quanto il N.2, relativamente alle manifestazioni espressive di Boris Johnson circa la primazia di adozione in G.B. del vaccino anti-Covid della Pfizer/BioNtech, peraltro contestato negli USA per copiatura e adozione abusiva nel vaccino della proteina artificiale mNeonGreen Fluorescent Protein di proprietà intellettuale della Allele Biotech, proteina essenziale per la funzionalità e validità biochimica del vaccino Pfizer/Biotech.

Dr. Scott Gottlieb says he expects Covid vaccine shortage to continue pa...

sabato 12 dicembre 2020

Sanofi, GSK dichiarano che il loro vaccino Covid-19 non sarà pronto prima della fine del 2021

                                                                                                                                                                                            Evidentemente la francese Sanofi e la Glaxo-Smithkline americana, dopo la ricerca infruttuosa di qualche altro partner con il quale accordarsi che avesse qualche idea, tecnologia e processo produttivo più avanzato dei loro per realizzare un vaccino efficace contro il coronavirus SARS CoV-2 della CoVid-19, ora gettano la spugna e rimandano a fine 2021 la nascita presunta di un loro vaccino valido contro la CoVid-19.

Probabilmente si sono resi conto anche loro che, d'ora in poi, dopo la generazione del coronavirus SARS CoV-2 totalmente sintetico creato in laboratorio dall'Università del Texas, estremamente infettivo tanto quanto quello equivalente selvaggio naturale, è adesso possibile valutare e selezionare in tre giorni ca. la potenza e validità di qualunque farmaco o vaccino proposto e presentato al test Texano contro il CoV-2 della CoVid-19 e promuoverlo ai test epidemiologici, o immediatamente eliminarlo se inefficace, senza ammetterlo ai test ospedalieri, che notoriamente richiedono mesi se non anni, spesso spesi inutilmente per l'esecuzione e tentata approvazione di farmaci e vaccini  inefficaci. 

Come già riferito in nostri post precedenti e relativa bibliografia, il CoV-2 sintetico viene fuso con il noto marker-indicatore mNeonGreen Fluorescent Protein, ed il relativo pseudo-virus marcato viene inoculato ad infettare colture di cellule umane, generatrici di anticorpi. Il vaccino o il farmaco vengono aggiunti alla coltura di cellule infettate verificando la reazione di demolizione dello pseudovirus fluorescente verde, misurando quantitativamente la sua distruzione e relativo viraggio proporzionale dal verde verso il giallo, per via microscopica e spettrofotometrica. In alternativa alla proteina artificiale mNeonGreenFP può essere usato un enzima  bio-luminescente detto nano-luciferasi.   

giovedì 10 dicembre 2020

Il vaccino CoVid della Pfizer sta andando incontro a problemi di proprietà intellettuale per infrazione di brevetti

https://www.iam-media.com/iam-weekly-review-9th-14th-november-2020                     

 

Nel link succitato si accenna al fatto che Pfizer/BioNtech con il loro vaccino anti-coronavirus SARS CoV-2 del CoVid-19 stanno andando incontro a problemi  di copia di brevetti altrui, impegolandosi in dispute su brevetti e diritti di proprietà intellettuale concernenti la generazione del vaccino contro il virus SARS CoV-2.

Il vaccino è il BNT162b2 del genere mRNA (Acido Ribonucleico Messaggero), che alla fine dei test epidemiologici negli USA con resa del 90% è stato dichiarato dalla Pfizer un grande successo scientifico e una pietra miliare per la scienza e per l'umanità, già inizialmente era stato oggetto di dispute sulla piattaforma tecnologica mRNA e della costituzione nanometrica del vaccino, inizialmente di proprietà intellettuale della società Arbutus, i cui brevetti e licenze di uso sono stati poi ceduti alla società Acuitas e poi ancora alla Genevant, che alla fine è stata acquistata in toto inclusi brevetti e licenze dalla BioNtech e quindi dalla consociata Pfizer, dispute superate pagando l'acquisizione delle aziende, dei diritti di proprietà intellettuale e relativi brevetti originari. 

In dette dispute, poi superate, era incappata originariamente anche la MODERNA, in particolare per quanto riguarda la strutturazione nanometrica del proprio vaccino.  

Ora, come è universalmente noto, Pfizer insieme a BioNtech sono state citate in giudizio per violazione di brevetti e sottrazione di proprietà intellettuale (cioè copiatura abusiva di prodotti, componenti e metodi operativi) dalla ALLELE Biotechnology che vanta brevetti sulla generazione e uso di un composto detto mNeonGreen Fluorescent Protein che è fondamentale  e indispensabile come marker e indicatore nella serie di reazioni di fusione tra acidi nucleici, proteine, plasmidi, polipeptidi, antigeni, anticorpi, etc. Questa proteina artificiale fluorescente verde consente di controllare e quantificare lo svolgimento e l'esecuzione delle reazioni di fusione tra i prodotti specifici indicati, che portano alla creazione del vaccino a base di mRNA.

In assenza di questa specifica proteina fluorescente, di proprietà intellettuale della ALLELE con relative metodologie di utilizzo, il controllo preciso delle varie reazioni di fusione dei componenti il vaccino non risulta correttamente realizzato, generando deviazioni biochimiche e formazione di sottoprodotti incontrollabili, inattesi, con proprietà diverse, anche nocive per l'essere umano. Pfizer e BioNtech hanno acquisito abusivamente sia la proteina specifica fluorescente che i processi di utilizzo, senza permesso e licenze di uso.

Chiaramente finchè si tratta di sintetizzare campioni di vaccini in laboratorio per prove e tests non pare sia un problema. Il problema nasce quando si devono produrre quantità massicce di vaccino con relative apparecchiature industriali, e chiaramente anche quantità massicce di questa proteina fluorescente di proprietà intellettuale e materiale altrui nei posti più impensati sulla faccia della terra, anche da parte di attività criminali o mafiose, che non stanno solo a guardare di fronte a questo businesse di vaccini, come fanno abitualmente per esempio anche con le droghe leggere e pesanti.  

domenica 29 novembre 2020

La proteina fluorescente mNeonGreenFP fusa con un coronavirus SARS-CoV-2 sono uno screening potente di ogni nuovo farmaco o vaccino presentato contro il CoVid-19

https://europepmc.org/article/pmc/3811051 

 Nel link su indicato si riportano le proprietà e prestazioni della proteina fluorescente mNeonGreenFP artificiale, cioè non naturale ma geneticamente modificata, estratta da cefalo-cordati marini, di cui si propone ora, oltre ai noti utilizzi come indicatore e marker quantitativo  fluorescente verde di varie reazioni di fusione tra peptidi, acidi nucleici, vettori proteici, antigeni e anticorpi di varia natura, anche l'utilizzo nuovo e importantissimo come indicatore fluorescente verde quantitativo virante al giallo, fuso con il DNA del coronavirus sintetico icCoV-2 del COVID-19 generato secondo il metodo di reazione inversa dall'Università del Texas, che, infettati su culture di cellule umane polmonari, sono in grado di misurare con precisione quantitativa per via spettrofotometrica la decomposizoione e la disattivazione del coronavirus ad opera di farmaci o vaccini anti-CoVid-19 iniettati nella cultura cellulare infettata dal CoV-2 sintetico, e in tempi brevi stabilire l'efficacia o meno di nuovi farmaci e vaccini proposti.

Il metodo e risultato sull'efficacia di farmaci o vaccini è preliminare ad ogni test clinico ufficialmente previsto dalle regolamentazione per l'approvazione di nuovi vaccini o farmaci, eliminado immediatamente prima i farmaci o vaccini inefficaci. 

Il metodo messo a punto dall'Università del Texas con la generazione di un CoV-2 sintetico è già stato citato nei nostri post precedenti ed è ora oggetto di nuovi brevetti o appliaczioni di brevetto internazionali.

venerdì 27 novembre 2020

Covid, vaccini: Von der Leyen annuncia un nuovo...

                                                 

Dopo la gaffe dei giorni scorsi in cui, probabilmente su suggerimento della Germania della Sig.ra Merkel, Von der Leyen annunciava una opzione importante dell'Europa per il vaccino contro il COVID-19 della Pfizer americana in associazione con la BioNtech germanica fondato su RNA Messaggero (mRNA). non ancora approvato dagli USA e per altro citato in giudizio per infrazione (copiatura) di brevetti di società farmaceutiche minori relativamente all'utilizzo nelle reazioni di fusione della proteina mNeonFluorescent Protein e del guscio nanometrico lipidico che ingloba la molecola dell'intero vaccino e lo porta a destinazione sia all'interno della cellula umana che nel nido di grasso esterno alla cellula del CoV-2, ora la Sig.ra Von der Leyen fa una sorta di marcia indietro a favore della Moderna americana con una diversa opzione per il vaccino 1273, che è l'unico vaccino al mondo che, al momento, ha le carte in regola da ogni punto di vista con la definitiva approvazione  da parte della FDA americana e con l'inizio della produzione industriale del vaccino sia in Svizzera (Lonza) che negli USA.

Nonostante l'agitazione della Pfizer verso la FDA americana affinchè proceda immeditamente all'approvazione del vaccino realizzato dalla BioNtech, e della Germania verso il parlamento europeo per lo stesso motivo, è necessario che Pfizer e BioNtech escano prima dalle peste scientifiche e legali in essere, benchè probabilmente il loro vaccino sia valido ed efficace, seppure ispirato e imitato presso varie fonti, che chiaramente hanno protestato, perchè il business commerciale dei vaccini anti-Covid-19 ora è diventato enorme e mondiale, mentre attualmente il vaccino buono risulta uno soltanto.

Però per far fronte alla miriade di vaccini e di farmaci che ora escono fuori come funghi da ogni parte, inclusa l'ultima ruota del carrro come l'Italia, fortunatamente l'Università del Texas ha messo a punto un procedimento detto di sintesi inversa creatrice di un CoV-2 sintetico, coronavirus identico a quello selvaggio naturale, combinato con una proteina fluorescente (mNeonFP) originale brevettata o con un enzima di nano-luciferasi bioluminescente acquistabile sul mercato, che consente di stabilire quantitativamente e rapidamente se un vaccino o  un farmaco è accettabile o da respingere prima di qualsiasi test di prova della durata di mesi se non anni come ora.

Link sullo screening rapido di farmaci e vaccini mediante proteine fluorescenti o enzimi bioluminescenti:

https://doi.org/10.1038/s41467-020-19055-7


mercoledì 25 novembre 2020

Liszt: Faust Symphony, per evidenziare il sadismo di un governo che ci enumera giornalmente i morti di COVID senza pietà, nè farmaci, nè vaccini

                 

 

Un governo di emergenza che non fa null'altro che contare  morti e infettati, irresponsabilmente, senza pietà nè vergogna per la sua sadica indifferenza ed incapactà cronica verso la morte, programmata nell'alibi  dell'emergenza, della propria gente, che soffre e piange in silenzio in attesa di venire presto infettata a sua volta, avvolta in inutili e ridicole mascherine ed in distanziamenti fasulli e inconcludenti verso l'infezione ed il ricovero negli obitori ospedalieri, superinfettati anch'essi e distributori di virus a catinelle o ad "ondate", scontate e programmate da sicari sanitari di un governo di pazzoidi, indifferenti alla strage che continuano a procurare con attitudine paranoico-mafiosa imperante, senza cure, nè farmaci, nè vaccini. 

Ma non può durare oltre ancora questa farsa e recita tragica psico-mafiosa !                                                                                                                                                                         

martedì 24 novembre 2020

La proteina fluorescente "mNeonGreenProtein" è uno strumento potente per creare e valutare rapidamnte in termini quantitativi il potere antivirale anti-Covid-19 di qualsiasi vaccino o farmaco proposto

https://www.utmb.edu/newsroom/article12413.aspx 

Università del Texas.

Nel link suindicato è presentato un metodo per generare e valutare rapidamente in termini quantitativi precisi il potere antivirale di qualsiasi vaccino o farmaco anti COVID-19, metodo fondato sull'utilizzo della proteina fluorescente mNeonGreenProtein, estratta e geneticamnete modificata dai cefalo-cordati marini secondo i brevetti della ALLELE Pharmaceuricals americana, e sulla generazione di un coronavirus di sintesi identico al SARS CoV-2  selvaggio (cioè naturale) del COVID-19 secondo il metodo di inversione genetica (reverse genetic system).

La proteina fluorescente ed il coronavirus ricombinante sintetico SARS-CoV-2, che è infettivo e ricombinante quanto l'originale isolato clinicamente, vengono fusi insieme secondo il procedimento illustrato nell'allegato lavoro pubblicato su "CELL HOST & MICROBE" dai ricercatori dell'Università del Texas titolato "An Infectious cDNA Clone of SARS-CoV-2" e generano uno stabile "mNeonGreen SARS CoV-2".

Detto "icSARS-CoV-2-mNG" è stato usato con successo per misurare quantitativamente le attività antivirali dell'inteferone (IFN) e di anticorpi di varia natura.

Complessivamente il sistema genetico inverso (con creazione di un CoV-2 identico a quello selvaggio) e la sua fusione con la proteina fluorescente verde costituiscone un composto virale colorato intensamente che interagisce con inibitori del coronavirus presente mutando quantitativamente il colore dal verde verso il giallo, misurabile strumentalmente con metodi spettrofotometrici, viraggio di colore che è proporzionale alla concentrazione di CoV-2 e di inibitore di virus. 

Il metodo consente di valutare immediatamente la validità di un vaccino e di un farmaco anti-virale, prima di procedere ai test prescrittti che durano mesi con dispendio di tempo, lavoro e pazienti volontari, consentendo a priori di eliminare farmaci e vaccini inefficaci. 

Link relativo al lavoro su"Cell Host & Microbe":

https://doi.org/10.1016/j.chom.2020.04.004 

domenica 22 novembre 2020

Il nuovo vaccino modificato Johnson & Johnson anti-Covid-19, dopo lo stop precedente, sarà pronto a Febbraio

 

 

Il nuovo vaccino J&J anti Covid-19, realizzato dalla consociata Janssen in Europa e bloccato in precedenza nei tests di fase 2  e 3 per gravi inconvenienti inattesi a carico di pazienti volontari, è stato ripreso e apparentemente modificato positivamente.

 Ora viene annunciato che, a fronte di nuovi tests di collaudo, il vaccino rinnovato sarà pronto per la produzione e distribuzione su vasta scala a fine febbraio 2021.

Non è detto se il vaccino sarà nuovamente fondato sull'utilizzo del vettore adenovirale umano nominato Ad26 o meno, che è il punto critico di questo genere di vaccini anti-coronavirus, a fronte dei vettori usati dai concorrenti maggiori che si fondano invece sul mRNA, acido ribonucleico messaggero. 

Attendiamo maggiori informazioni dettagliate in merito alla  composizione  e struttura di detto vaccino per poterlo giudicare e valutare sotto il profilo teorico a confronto dei vaccini concorrenti già approvati nel frattempo dalla FDA americana (uno solo approvato a tutt'oggi e in produzione avviata, che è quello di Moderna TX), prima e oltre la necessaria sperimentazione inappellabile su esseri umani. 

sabato 21 novembre 2020

Covid: UK ordina 5 milioni di dosi del vaccino anti-Covid-19 alla Moderna TX. Hancock 🔴 @BBC News live -...

 

 

Notizia bellissima, perchè non si tratta di una opzione ma di un ordine vero e proprio alla Moderna americana e alla svizzero-italiana consociata Lonza (nel Canton Ticino, dove operano, lavorano, studiano e ricercano italiani, come in Moderna), a dimostrazione del fatto che gli inglesi riconoscono e sono sicuri della validità, unica finora a livello mondiale, del vaccino anti-Covid-19, con tanti saluti e auguri degli inglesi per il futuro-remoto vaccino, bocciato dagli USA, di Astra-Zeneca, dell'università di Oxford e di Roma Capitolina (finita  fuori strada anche lei con il governo Conte), vaccino misterioso a base di estratti da escrementi adenovirali di scimpanzè e gorilla (sic!), che lasciamo volentieri ai componenti del governo e dei partiti italiani della mafia quando forse mancheranno spaghetti e pizza dopo il fallimento virale economico e scientifico prossimo venturo.                                                                                                                                                                                                                                                          

venerdì 20 novembre 2020

Vaccino Pfizer, scienziati: "Attenzione, la battaglia non è ancora finita"

In verità si dovrebbe dire che la battaglia sul vaccino Pfizer-BrionTech non è ancora cominciata, perchè prima probabilmente Pfizer e BrionThech dovranno passare nelle aule dei tribunali USA per infrazione di brevetti di altre aziende farmaceutiche minori impegnate nella vera battaglia di studio, ricerca e lavoro di laboratorio contro il Covid-19, con invenzioni e ritrovati poi apparentemente carpiti abusivamente da Pfizer e BrionTech per realizzare i due vaccini BNT162b1 e BNT162b2 giudicati validi, grazie però anche al lavoro altrui, carpito da entrambe le suddette imprese americana e germanica in associazuione, con inserimento nell'abuso anche della Regeneron con il suo farmaco a base di anticorpi ibridi  definiti "umanizzati" e super-efficaci, ricavati da ibridomi clonati da cellule generatrici di anticorpi anti-Covid-19 di topi domestici e di esseri umani coltivate insieme, cocktail di anticorpi misti utilizzati e reclamizzati anche dal presidente Trump e famiglia nella loro strana in quanto brevissima malattia dichiarata di Covid-19.

Inoltre dovranno anche uscire alla luce le copie ed eventuali infrazioni di brevetti connessi con la generazione e incapsulamento dei vaccini anti-Covid-19 all'interno di minuscole capsule nanometriche costituite da lipidi o grassi sintetici speciali, che hanno il potere di penetrare nel grasso in cui nidifica il coronavirus dormiente e inattivo attorno e in vicinanza delle cellule polmonari, in attesa di aggredire, penetrare e distruggere la cellula umana non appena la concentrazione o carica o massa critica del coronavirus aumenta per una ulteriore infezione esterna, anche nei malati o convalescenti considerati guariti e dimessi dagli ospedali quando sono nuovamente infettati  da cariche importanti di coronavirus, a più o meno breve scadenza nonostante il vaccino.    

Si tratta di ritrovati complemetari, ma deteminanti sull'efficacia di vaccini e farmaci vari anti-Covid-19.

giovedì 19 novembre 2020

Covid, l'Europa opziona vaccino Pfizer: all'Italia 27,2 mln dosi


Come si fa a dire che si opziona per l'Europa il vaccino Pfizer quando Pfizer per sè non ha studiato, nè inventato, nè realizzato proprio nulla, e non ne sa pressochè nulla dal punto di vista scientifico e tecnico, mentre chi ha realizzato e sottoposto ai test i vaccini anti-Covid-19, denominati "BNT162b1 e BNT162b2" è la germanica BioNTech, che ha fatto tutto in Germania, associando poi a sè la Statunitense Pfizer in intima combinazione, per poter accedere in detta super-potente compagnia al mercato dei farmaci americano, europeo e mondiale contemporaneamente, diventando in questo modo il numero uno mondiale della "coppia più bella" del mondo ?

Ammesso e non concesso che il suddetto vaccino venga approvato prossimamente negli USA, in quanto  probabilmente ritenuto valido ed efficace dal punto di vista scientifico e sanitario, senza possibili contro-indicazioni  mediche applicative gravi, rimane il fatto notevole che detto farmaco utilizza, viola e copia brevetti USA relativi alla invenzione e introduzione nel mercato dei farmaci genetici di alcuni componenti fondamentali inventati da altre aziende farmaceuiche che consentono di realizzare ottimamente, e non approssimativamente come praticato finora da chi non possiede una licenza di fabbricazione e utilizzo, le varie reazioni di fusione e codifica tra proteine, peptidi ed acidi nucleici necessarie per creare il vaccino anti-Covid-19.

In particolare si tratta di proteine fluorescenti non-naturali, cioè artificiali, derivate con modifiche genetiche da una proteina monomerica o dimerica estratta da un animaletto marino della famiglia  dei cefalo-cordati, che emettono una fluorescenza potente e stabile di colore verde per illuminare le profondità marine in cui questi cefalo-cordati vivono.

Detta fluorescenza è generata da un centro cromoforo che immagazzina fotoni di luce solare, eccitandosi a stati energetici quantististici superiori, e da detto stato energetico superiore decade di nuovo nello stato di base emettendo fluorescenza verde a lunghezza d'onda precisa e costante, a causa di interazioni con l'ambiente esterno circostante. Questa generazione, decadimento ed emissione di luce fluorescente si è scoperto che può essere sfruttata come indicatore o marker nelle reazioni di fusione complesse tra vettori, proteine e acidi nucleici, anticorpi, antigeni, etc. perchè questa proteina fluorescente connessa ad un vettore, per esempio un acido nucleico, perde o trasferisce il suo colore da o a un altro componente della reazione di fusione proporzionatamente allo svolgimento della reazione di fusione, indicando esattamente se la reazione di fusione è avvenuta in tutto o in parte o non è avvenuta affatto.

E questo è di capitale importanza nella creazione di un vaccino, giacchè sino a qualche anno fa non c'era mai la certezza  che mutazioni o fusioni di componenti genetici complessi avvenissero veramente come teorizzato, mentre in realtà spesso non si vericavano affatto, o si verificava tutt'altro o si generavano sottoprodotti secondari, come nei vaccini, con generazione di sostanze incognite, che possono avere gravi coseguenze inattese sui pazienti. 

La società farmaceutica americana ALLELE ha citato in giudizio Pfizer, Biontech e Regeneron per violazione volontaria e abusiva dei suoi brevetti USA, accusando dette aziende di aver utilizzato detta proteina artificiale fluorescente detta "mNeonGreenProtein (mNG)" di sua invenzione e creazione senza chiedere un permesso o licenza di utilizzo, procurandosi detta proteina per vie traverse tramite altri licenziatari, in maniera apparentemente scorretta sotto ogni punto di vista.

Questa citazione in giudizio è già stata indicata in un nostro post precedente, e comporta una possibile sospensione della produzione di vaccini e farmaci delle tre ditte citate, giacchè detta proteina fluorescente è di importanza fondamentale, come prodotto e metodo di applicazione, nella creazione di vaccini e farmaci anti-Covid-19.  Alternative a detta proteina da cefalo-cordati esistono, ma sono nettamente più scadenti e non affidabili allo stesso livello, e che comunque richiedono la modifica del vaccino e la ripetizione dei test di collaudo. 

Altre violazioni di brevetti USA sono alle viste anche per altri componenti fondamentali, come la creazione e incapsulamento del vaccino in una capsula lipidica di dimesioni nanometriche, cioè a livello unimolecolare, che consentono al vaccino o farmaco di migrare non solo all'interno della cellula  infettata dal coronavirus ma anche nell'ambiente circostante costituito da grasso dove si annidano e trovano protezione i coronavirus temporaneamente inattivi e dormienti, residuati "bellici" di una malattia apparentemente "guarita", pronti ad un  nuovo attacco alle cellule e ad una nuova malattia in occasione di rinforzi di altri coronavirus di una nuova infezione grave. 

 

Vedi brevetto USA dichiarato infranto o copiato e precedenti:

- Patent No.:  US 10.221.221  Mar. 5, 2019. M0nomeric Yellow-Green Fluorescent Protein From     Cephalochordate.

- Patent Application No.: US 2014/0038267 Feb. 6, 2014. Novel Monomeric Yellow-Green Fluorescent Protein From Cephalochordate.

- Patent Application No.: US 2014/0011272 Jan. 9, 2014. Fluorescent Proteins and Genes Encoding Them.

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Moderna vaccino anti-Covid-19 - Avviata la produzione industriale presso LONZA in Canton Ticino italiano

https://www.ticinonews.ch/svizzera/vaccino-moderna-avviata-produzione-in-vallese-AB3452828 

 

Nel link succitato si riportano le dichiarazioni del presidente americano della MODERNA che annuncia l'inizio della produzione industriale del suo vaccino anti-Covid-19, ormai definirtivamente approvato dalla FDA americana, nello stabilimento della LONZA nel Vallese del Canton Ticino Italiano, per la distribuzione dello stesso in Europa e nella confinante nazione italiana.

Bellissima notizia che consente ai connazionali italiani della MODERNA americana e della LONZA Svizzero-Italiana di aiutare la popolazione italiana ad uscire rapidamente e con successo dall'epidemia mortale del COVID-19, altrimenti condannati dal governo italiano di incapaci alla morte lenta dei lockdowns inutili e fasulli  ed al vaccino italiano fantasmatico a base di pazzeschi vettori adenovirali derivati dalla cacca di scimpanzè e gorilla per incastrare definitivamente l'Italia e la popolazione inglese insieme all'Astra-Zeneca, il cui vaccino è stato bocciato negli USA, facendogli ingurgitare eventuali derivati da feci di scimpanzè e gorilla per null'altro che per far felici i capoccia psicotico-mafiosi politici che comandano in Italia sotto l'egida ed il benestare della psico-mafia. 

venerdì 13 novembre 2020

Emergenza Covid e il vaccino, questo sconosciuto.

 

In questo video si racconta per l'ennesima volta da parte dei politici italiani del possibile arrivo di un "vaccino anti-Covid-19" per la fine di gennaio, anzichè per Natale come favoleggiava il PdC Giuseppe Conte.

E nuovamente non si dice nulla sulla natura e costituzione di questa fantomatico vaccino, in fase di invenzione o ricerca o ritrovamente dietro l'angolo, italiano o straniero, della ineffabile sanità statale italiana, controllata da un governo e consiglieri di assoluta incompetenza in vera medicina come scienza e non come praticaccia di dottori in medicina, cosidetti da sempre della "mutua", nel gergo popolare italiano.

Nemmeno si accenna al fatto che di vaccini anti-Covid19 in fase di studio e realizzazione su scala mondiale con qualche probabilità di successo sono almeno una decina, uno completamente diverso dall'altro sia come costituzione biochimica che come esiti preliminari e tests di prova, ciascuno con esito e affidabilità diversi l'uno  dall'altro, di cui almeno tre su dieci sono già stati stoppati e rimandanti al mittente per la loro modifica, revisione ed eventuali ulteriori successivi tests (uno di origine inglese, uno americano e uno cinese, generati da grandi aziende farmaceutiiche multinazionali di scala internazionale).

Altri tre tipi di vaccino completamente diversi, sempre generati da grandi aziende mutinazionali, sono in bilico di accettazione durante i test di prova su pazienti perchè apparentemente, si può dire, copiati in dettagli significativi che se mancanti possono inficiare il valore e la forza del vaccino, dettagli coperti da brevetti posseduti da aziende farmaceutiche minori non finanziate dagli stati, mentre enormi finaziamenti statali sono finiti nelle mani dei maggiori che infrangono brevetti altrui, mentre i minori, che hanno realizzato utili ritrovati lavorando come folli in laboratorio, finiscono sul lastrico.

Il vaccino di cui si vocifera in questo video, se italiano, è un illustre sconosciuto, chiaramente ancora inesistente giacchè non è nemmeno chiaro come sia costituito bio-chimicamente, nè secondo quale metodologia bio-genetica e clinica, non ha nessuna identità ne prospettiva di essere approvato da nessuno, perchè chi ci sta apparentemente lavorando raccontando favole generiche indistinte, come in questo video, o sottacendo la realtà dei fatti biochimici e clinici relativi, non dà alcuna affidabilità nè prospettiva al di fuori e oltre i componenti del governo Conte e relativi supporters, del tutto incompetenti in merito.

Naturalmente costoro si occupano di un vaccino fantasma, che è un buon alibi per dimostrare che lo stato di incompetenti partitici sta facendo qualche cosa oltre gli inutili lockdowns, che anzichè ridurre l'epidemia, che è a zone e a macchia di leopardo, non generalizzata su regioni, fa aumentare l'epidemia estendendola a tutta la regione, più o meno rossa, anzichè ridurla.

A dimostrazione del fatto che Conte e la sua  corte di pseudo-medici praticoni, senza arte nè parte, e solo chiacchiere come in questo video, non conclude nè concluderà nulla senza scienza e conoscenza della realtà vera, come tutti gli avvocati delle cause perse, è che nessuno si occupa nè preoccupa di utilizzare nelle terapie domestiche ed ospedaliere i numerosi ed efficaci "farmaci genetici" ormai conosciuti ed usati ampiamente negli USA, e citati ripetutamente in questo blog, della Gilead, della Merk, della Roche, della Eli Lilly, dilettandosi con vecchi ed inutili farmaci scelti a casaccio nel repertorio dei farmaci della "mutua italiana", solo per dimostrare che loro fanno qualcosa, anche se non serve a niente, altro alibi della "mutua".

 

martedì 10 novembre 2020

Brazil suspends trials of China's Sinovac COVID-19 vaccine due to 'adver...

                                                                                                                                                                                                                                                            

Secondo questo video il Brasile ha sospeso d'autorità i tests del vaccino a base di vettore adenovirale della Sinovac cinese contro il Covid-19, a causa di gravissimi incidenti ed avversità riscontrati sui pazienti volontari sottoposti ai test contro il Covid-19 ed attribuiti alla disgraziata fattura del vaccino cinese, proposto in precedenza anche a vari paesi europei.

Sinovac è la maggiore e più avanzata (!) azienda produttrice di farmaci e vaccini in Cina, che serve i cinesi ed i vari paesi limitrovi indocinesi attorno alla Cina.

Decisamente il Brasile è sfortunato nella scelta dei partners produttori di vaccini e farmaci contro una delle morie epidemiche più micidiali sulla faccia della terra causate dal coronavirus COV-2, prima con Astra-Zeneca e l'Università di Oxford con il relativo vaccino a vettore adenovirale estratto dalle feci dello scimpanzè, bloccato e rimadato al mittente dagli USA, ed ora con la Sinovac, sempre con vettore adenovirale estratto non si sa bene da quale escremento umano o disumano. 

Fortunatamente il Brasile è un grande paese, dove tutti sono sempre felici e contenti, danzano e ballano dalla mattina alla sera, e non protestano mai, tanto sono buoni e brave persone, e nemmeno protestano quando gli procurano vaccini che anzichè farli guarire dai coronavirus, li fanno schiattare anzitempo, sbagliando forse nella scelta del tipo di cacca selezionata per estrarre il vettore adenovirale necessario. 

La FDA americana approva l'uso sperimentale del farmaco anti-Covid-19 della Eli Lilly basato su anticorpi estratti dal siero sanguigno di convalescenti

https://time.com/5910060/fda-approves-antibody-drug-covid-19 

La FDA americana approva l'uso sperimentale del farmaco anti-Covid-19 denominato Bamlanivimab della Eli Lilly americana, costituito da anticorpi monoclonali estratti dal siero sanguigno di convalescenti apparentemente "guariti" dal Covid-19 e dimessi dall'ospedale curante.

Viene indicato l'uso di detto farmaco sperimentale solo nel caso di primi sintomi di malattia, non nei casi medi e gravi o che richiedono la ventilazione intensiva,  ed è applicabile sperimentalmente nei casi lievi per uso domestico e non ospedaliero, non vedendosi controindicazioni o rischi collaterali importanti.

Si tratta comunque di sperimentazione sotto controllo della FDA da medici domiciliari.

 

 

 

 

 

 

venerdì 6 novembre 2020

I ricoverati dichiarati guariti dal COVID-19 sono dimessi esenti da sintomi e dalla malattia, ma non sono esenti dal coronavirus COV-2.

 

 

Si dice chiaramente in questo video che i cosidettii "guariti" dal COVID-19 dimessi dagli ospedali esenti dai sintomi evidenti della malattia non sono in effetti "guariti" e mondati dalla presenza del virus, ma rientrano nuovamente nella schiera degli infettati asintomatici, ma contagiosi, tra la popolazione, perchè i virus penetrati nelle cellule polmonari malate sono stati debellati, ma i virus esterni alle cellule parassiti annidati nel grasso circostante sono ancora attivi seppure temporanreamente dormienti, si può dire in attessa di rinforzi di massa di nuovi virus esterni all'organismo umano, contagiato da nuovi arrivi di infezioni virali.

Si può anche facilmente arguire che la cosidetta "seconda ondata" di contagi e nuove infezioni da coronavirus nasce prevelentemete ed ha origine negli ospedali e dai dimessi considerati guariti, ma in effetti ancora infetti in maniera più o meno evidente, e quindi più o meno contagiosi, tornati tra la popolazione.

Il problema e la soluzione dell'epidemia non sta nei suggerimenti governativi di protezione anti-virus, chiaramente pressochè inefficienti come dimostra l'esperieza passata, inclusi i lockdowns fantastici fondati sulla geometria comunale e regionale che fa di tutti i comuni un unico fascio, sbagliato, di infettati, che invece sono distribuiti a zone e a macchie limitate connesse con le dimissioni e localizzazioni ospedaliere e trasferimenti di infettati residuali degli ospedali.

I rimedi invece non possono essere politici e sociali i cui rappresentanti, anche dottori in medicina, sono purtroppo degli ignoranti in biologia molecolare ed in farmacia, ma nelle cure organizzate e profonde basate su farmaci e vaccini per terapia genetica efficaci già ampiamente noti e disponibili, distruttori  alla radice dei genomi virali presenti sia.all'interno delle celluele, insieme ai deboli e impotenti anticorpi umani, e sia all'esterno nei nidi virali annegati nel grasso pronti ad assalire le cellule appena l'azione di massa e concentrazione o carica virale dovuti a infezioni esterne aumenta e diventa importante nell'organismo umano, senza sintomi iniziali apparenti.  

lunedì 26 ottobre 2020

Il farmaco AT-527 anti-COVID-19 della Roche /Atea si pone in alternativa al rivale Remdesivir della Gilead

Il farmaco AT-527 della Roche/Atea lavora bloccando l'enzima polimerasi del RNA virale del coronavirus COVID-19 necessario per la replcazione virale, ponendosi in alternativa commerciale al Remdesivir della Gilead americana. Detto farmaco è nella fase 2 dei test clinici su pazienti ospedalizzati con sintomi moderati di COVID-19. La fase 3 della sperimentazione è prevista nel primo trimestre del 2021 e verrà testata anche su pazienti domestici trattandosi di un frarmaco orale di facilissima somministrazione. La ATEA statunitense sarà responsabile della distribuzione del farmaco negli USA, mentre ROCHE lo distribuirà nel resto del mondo. Si vedano i brevetti USA della Atea per la costituzione chimica del farmaco derivato purinico: - Patent Application US 2019/0153017 - Patent Application US 2020/0222442https://pharmaphorum.com/news/roche-to-co-develop-remdesivir-rival-in-partnership-with-atea/

domenica 25 ottobre 2020

Nuovo Dpcm, Conte: "Anche con prime dosi di vaccino, a Natale non potrem...

Di quale vaccino anti-COVID-19 va fantasticando a dicembre il governo Conte ? Quello che non esiste ancora in Italia o quello che si può importare dalla Svizzera di origine americana o quello a vettore adenovirale estratto dalle feci di scimpanzè di origine inglese ? Se si tratta del terzo tipo, già due volte bocciato nei test, i primi a vaccinarsi con quello dovranno doverosamente essere i componenti del governo, per evidenti ragioni di sicurezza e solidarietà nazionale, dovendo cautelarci nel rischio e pericolo incombenti a tutela dei nostri figli e della nazione.

Roche Develops a New COVID-19 Antiviral



Nuovo farmaco di terapia genetica che aggredisce e distrugge ll coronavirus del COVID-19 impedendogli la replicazione.

sabato 24 ottobre 2020

ROCHE e ATEA Pharmaceuticals (Svizzera) presentano il nuovo farmaco antivirale AT-527 per COVID-19

https://www.process-worldwide.com/roche-atea-pharmaceuticals-to-develop-potential-oral-treatment-for-covid-19-a-973591/

ROCHE annuncia insieme alla consociata ATEA Pharmaceuticals l'introduzione di un nuovo farmaco AT-527 per uso orale per la cura del COVID-19 sia domestica che ospedaliera di pazienti sia positivi infettati asintomatici che per i malati più gravi ospedalizzati.

 Il farmaco è dichiarato efficace, sostitutivo da solo o applicato assieme ad un vaccino valido, ed opera nel profondo sia contro il coronavirus parassita penetrato e attivo distruttore della cellula polmonare e sia contro il virus dormiente e inattivo a bassa concentrazione molecolare annidato e protetto nel grasso circosrtante la cellula polmonare di una persona infettata asintomatica (cioè senza i sintomi della malattia, non ancora scoppiata, ma prossima all'esplosione nel caso di ulteriore incremento della concentrazione virale nel grasso circostante per ulteriore infezione esterna).

 

Il farmaco Roche si inserisce ottimamente insieme ai farmaci notevoli anti-COVID-19 della Gilead (Remdesivir) e della Merck, entrambi per terapia genetica che smontano la struttura del genome del cronavirus che non riesce più a duplicarsi.

Questi tre farmaci singolarmente sono probabilmente sostitutivi per terapia genetica di qualunque prossimo vaccino, ora ufficialmente ancora inesistente, che viene reso con buona probabilità inutile e pleonastico, ragione per cui le campagne sanitarie sulla popolazione andrebbero iniziate subito con questi tre farmaci, nell'attesa di qualsiasi fantastico vaccino futuro (a prescindere dall'unico valido sinora di Moderna), sognato dai nostri virologi di grido, ma di poco affidamento, e dai governi programmatori di inutili lockdown e di mascherine multicolori di poca sostanza clinica, i cui esiti pratici sono solo il disordine sociale generale imposto alla popolazione, ed il conseguente incremento dell'epidemia e del fallimento economico.

 

P.S.

Il farmaco orale anti-COVID-19 della Merck si chiama EIDD-2801 (vedi ns. post precedenti riguardanti Merck in merito).

 

venerdì 23 ottobre 2020

Moderna COVID-19 Vaccine: When Can We Use It?

MODERNA dichiara che il suo vaccino anti-COVID-19 è pronto per la produzione e commercializzazione nel mese di dicembre prossimo negli USA e in Europa tramite le consociare LONZA/Svizzera - Canton Ticino e ROVI/Spagna e sollecita gli enti di controllo americano ed europeo (FDA ed EMA)a concedere urgentemente ed eccezionalmente in anticipo l'autorizzazione a procedere con la fornitura iniziale di 20 milioni di dosi del vaccino, visto e considerato che tutti i test, incluso il test 3 su grande scala di pazienti (30.000), hanno dato esito positivo e soddisfacente nel contrasto e distruzione molecolare del Coronavirus COVID-19, sia nei malati sintomatici in pericolo di vita che nelle persone positive infettate dal virus ma non ancora sintomatiche per la ridotta concentrazione del parassita dormiente nel grasso circostante alle cellule umane, ma pronto ad esplodere ed aggredire le cellule vicine in condizioni ambientali e chimico-fisiche a lui favorevoli. Secondo MODERNA il sollecito alle autorizzazioni di commercializzazione in USA ed Europa è giustificato perchè, secondo MODERNA, non ci sono più dubbi sulla validità e bontà del vaccino, in fase di ultimazione positiva del test 3, senza alcun effetto collaterale negativo verso i pazienti vaccinati secondo le prescrizioni.

giovedì 22 ottobre 2020

FDA approves Gilead's Remdesivir as Covid-19 treatment

La FDA americana approva definitivamente come farmaco attivo e determinante nella cura del COVID-19 il REMDESIVIR della Gilead americana. Apparentemente il governo e la sanità italiana non dicono nulla, e probabilmente si astengono dal ricettare e fornire ai pazienti e malati italiani il Remdesivir, preferendo occuparsi di lockdown e coprifuoco virali contro la popolazione, anzichè definire e organizzare terapie, località e cure adeguate sia per gli infettati asintomatici e sia per malati con sintomi evidenti, tacendo colpevolmente su farmaci e terapie attualmente applicati probabilmente inefficaci, tanto per tirare a campare tra un decreto proibitivo e l'altro sempre più inefficaci,nonchè ridicolmente ripetitivi, con risultati del tutto nulli affidati alle povere e fantomatiche mascherine in stile cinese. Si ignora anche colpevolmente il farmaco potente anti-Covid-19 messo in commercio dalla Merck e descritto nei nostri post precedenti. Tutto é rivolto speranzosamente verso la via alquanto traversa e dubbiosa del futuribile vaccino italiano, il cui arrivo in Italia, ad imitazione e cooperazione con la Oxford University britannica e la Astrazeneca, appare ben distante, in quanto il vaccino a vettore adenovirale di origine scimmiesca (sic!) cui si ispira la sanità italiana è stato stoppato e quindi probabilmente bocciato dagli USA per gravi effetti e malesseri collaterali secondati causati ai pazienti nei test di fase 3.

mercoledì 21 ottobre 2020

lunedì 19 ottobre 2020

venerdì 16 ottobre 2020

Il vaccino MODERNA mRNA-1273 anti-COVID-19 appare sicuro ed efficace anche nei test clinici della fase 3 finale.





Nel video allegato si evidenziano i risultati validi del vaccino Moderna mRNA contro il Coronavirus di COVID-1273, anche nel caso di persone infettate e malate anziane in condizioni fisicamente precarie.



Nessuna reazione negativa e avversa importante viene segnalata al momento e Moderna si appresta a chiedere l'approvazione ufficiale dell'ente di controllo internazionale EMA alla produzione e all'utilizzo di detto vaccino contro il COVID-19 in Europa, tramite la sua consociata svizzera-italiana del Canton Ticino "LONZA" (peraltro una fortuna insperata anche per i pazienti italiani, cui i generatori e produttori USA e Svizzeri di detto vaccino ottimale hanno guardato da lontano, coscienti dei rivoli di sangue italiano che è corso e corre nelle vene dei ricercatori e scienziati di Moderna e Lonza).



Questo successo di Moderna è stato preconizzato già alcuni mesi fa in questo blog e dalle prime dichiarazioni in merito ai possibili vaccini validi anti-COVID-19 anche da un notevole esperto epidemiologo italo-americano come Fauci.



Il carattere di forza tecnico-scientifica di detto vaccino è costituito dall'utilizzo come messaggero o vettore l'RNA, acido ribonucleico, precursore di DNA, non utilizzabile tal quale perchè troppo reattivo a livello molecolare in grado di combinarsi in maniera incontrollabile, per le nostre conoscenze bio-scientifiche attuali, generando proteine funzionali di proprietà e caratteristiche le più diverse e riproducibili per generare genomi e peptidi notevolmente differenziati e finalizzati a costruire cellule e sostanze organiche le più disparate negli esseri viventi.



L' mRNA viene coniugato con l'antigene tri-spike, frazione di punta, fusione e penetrazione del coronavirus che tramite il tri-spike invade la cellula umana e la distrugge assimilandola, e generando porzioni  o pezzi di nuovo virus che con i frantumi morenti della cellula avvelenata crescono come una semente e diffondono altrove come parassiti che si accomodano o "nidificano", per modo di dire, nel grasso circostante.



L'mRNA con l'antigene tri-spike del coronavirus generano nella cellula umana per reazione gli anticorpi adeguati e necessari  che neutralizzano la massa del coronavirus che, come tale nelle fasi successive in difesa della cellula infettata, provvedono a generare la barriera immunitaria difensiva contro il parassita.



L' mRNA vaccino che si muove entro e fuori la cellula umana viene protetto e la sua azione immunizzante viene pilotata con l'inserimento dslla sua molecola in una capsula o guaina lipidica speciale a livello dimensionale nanometrico che protegge e  impedisce reazioni secondarie non-utili allo scopo anti-virale del vaccino.



Detta capsula molecolare di grasso e lipide speciale che inguaina la molecola del vaccino può essere modulata relativamente ai tempi di dissoluzione di detta guaina lipidica nel siero entro e fuori la cellula, in tempi che possono esser modulati tra le 12 e 72 ore dalla inoculazione del vaccino nel corpo umano.

Sciogliendosi la guaina, il vaccino con l'mRNA messaggero entra in azione reagendo intatto e con tempi di permanenza e reazione definiti nell'ambente cellulare, il quale genera anticorpi e azione immunitaria adeguata  contro la proteina tri-spike virale trasportata dal messaggero RNA.



L'mRNA può anche essere dotato per sovrappiù di mezzi di movimento e navigazione nell'ambiente cellulare, con l'inserimento nella molecola di una proteina speciale a forma di flagello detta "flagellina", organi di movimento di cui il parassita inerte e amorfo (in decomposizione) è del tutto privo.



Altre notevoli proprietà di detto vaccino, possiamo anche dire unico, sono illustrate in notevoli brevetti "di ferro" USA dei ricercatori di Moderna TX.



Attendiamo con impazienza che detto vaccino con proprietà uniche, non imitabili o riproducibili, venga diffuso e messo in vendita al più presto.

martedì 13 ottobre 2020

Johnson & Johnson sospende il test di fase 3 del vaccino adenovirale del COVID-19

https://edition.cnn.com/2020/10/12/health/johnson-coronavirus-vaccine-pause-bn/index.html



Nell'articolo linkato si riferisce il fatto che anche Johnson & Johnson sospende il test di fase 3 del suo vaccino a vettore adenovirale Ad26 umano perchè un paziente ha riportato gravi disturbi imprecisati dopo la somministrazione del vaccino.

Sono in corso ora valutazioni mediche per stabilire origine e natura dei disturbi per stabilire se debbano essere imputabili al vaccino stesso o a cause connesse con altre malattie ignote portate dal paziente.



L'unico fatto apparente al momento in relazione alla costituzione del vaccino, rispetto al vaccino anch'esso in pausa di AstraZeneca, è che la componente vettoriale adenovirale del vaccino J&J è di origine umana anzichè scimmiesca come AstraZeneca, e che la componente antigene del coronavirus è più complessa e sofisticata nel vaccino J&J comprendente oltre che la frazione S tri-spike anche la scissione del suo legame furinico che unisce le tre sezioni proteiche dello spike e la loro stabilizzazione con due legami a due nuclei prolinici per sezione (cioè una modificazione genetica dell'antigene Covid 19 generatore di anticorpi immunizzanti nella cellula umana infettata nel suo interno).



Chiaramente la causa del malessere grave del paziente vaccinato che ha causato lo stop alla sperimentazione potrebbe essere benissimo un'altra, non connessa con le caratterische strutturali dei vaccini in fase di sperimentazione.

Si spera che detti malesseri, talora superabili, possano essere chiariti insieme alla loro attribuzione o meno al vaccino in sperimentazione, oppure portare a modifiche strutturali dei vaccini stessi, ripetendo qeindi i test  di collaudo su esseri umani.


sabato 10 ottobre 2020

Why is AstraZeneca's COVID-19 Vaccine Still on Pause in the US?

  

Si conferma che i test di fase 3 del vaccino anti-COVID-19 di Astra-Zeneca e Oxford, originriamente chiamato ChAdOx1, basato su un vettore adenovirale estratto dalle feci di scimpanze combinato con la proteina detta "trispike" della punta di perforazione del coronavirus COVID-19 per la generazione di anticorpi efficaci contro la malattia polmonare Covid, sono tuttora sospesi negli USA, a causa della grave infezione virale alla spina dorsale con temporanea paralisi della stessa, apparentemente causata da un terzo virus ignoto ipotizzato, estraneo al vaccino e presente nel o nella paziente, colpita per qualche giorno e poi dimessa apparentemente guarita dall'ospedale.



Secondo le autorità di controllo USA le cause di questa grave infezione al paziente non sono state ancora adeguatamente chiarite.

Detto vaccino quindi è in sospeso negli USA alla fase 3, che è considerata al momento non superata, in attesa di chiarimenti, verifiche ed eventuali modifiche biochimiche e/o sperimentali al vaccino ed eventuale ripetizione delle varie fasi di test.



Astra-Zeneca invece prosegue autonomamente la fase 3 del test in altri paesi come Brasile, Sud-Africa e altri dove le autorità di controllo non sono intervenute sospendendo la fase, giacchè inconvenienti gravi  non sono o non sono stati ancora verificati.



Rimane comunque chiaro che detto tipo di vaccino a vettore adenovirale di origine animale (mammiferi antropomorfi) è attualmente soggetto ad un notevole dubbio di effetti secondari inattesi e indesiderati, e pone il problema connesso all'estrazione di un specifico adenovirus vettore tra i tanti esistenti della stessa famiglia in animali selvaggi antropomorfi, da coniugare con il coronavirus Covid-19  tri-spike presente negli esseri umani.



Sono in corso altri studi di vaccini che utilizzano uno specifico adenovirus vettore non scimmiesco ma umano, scoperto tra i circa 60 adenovirus diversi che interessano forme varie di malattie influenzali umane più o meno gravi  che possono co-abitare nell'essere umano, e che ha proprietà di co-generazione di anticorpi vari altrettanto efficaci come quelli scimmieschi ( vedere Johnson & Johnson, ed esempio).

venerdì 11 settembre 2020

I test di fase 3 del vaccino adenovirale anti COVID-19 della Astrazeneca e dell'università di Oxford sono sospesi per una grave reazione contraria riportata da una paziente volontaria

https://healthpolicy-watch.news/astrazeneca-oxford-university-suspend-covid-19-vaccine-trial-to-investigate-potential-severe-adverse-reaction/

Nel link succitato si riferisce della grave reazione manifestata da una paziente volontaria con una infiammazione di origine virale ad un tratto della colonna vertebrale con sintomi di paralisi, durante il test di fase 3 del vaccino anti-COVID-19 della Astrazeneca e Oxford University detto AZD1222 e in origine e nei brevetti indicato come ChAdOx1.

Si tratta della prima versione, la più semplice, della serie evolutiva di vaccini  con vettori adenovirali estratti dalle feci di scimmia (scimpanzè) realizzati dalla Università di Oxford, che legano direttamente l'antigene della punta proteica tri-spike del coronavirus.

Insieme ad altri componenti ausiliari sono i frammenti di questi due virus combinati che costituiscono il fondamento del vaccino ChAdOx1 primigenio inventato da Oxford e ora realizzato da Astrazeneca, purtroppo sospeso da questo grave incidente di percorso, causato, pare da un virus diverso presente nella paziente o iniettato iinvolontariamente nella paziente severamente colpita durante i test umani.

Incertezze nascono ora sui numerosi vaccini a vettore adenovirale non umano, derivato da escrementi di scimpanzè o di gorilla o altre parti di scimmie antropomorfe o da altri mammiferi non-umani, in fase di studio ora anche in Russia, in Cina, in Italia, in Gran Bretagna e altrove, che si sono buttati a corpo morto sui vettori adenovirali derivati da mammiferi non umani, forse con troppa confidenza nella teoria e nella tecnica e metodologie pratiche utilizzate per la realizzazione del vaccino. 

domenica 6 settembre 2020

Proprietà del farmaco Merck EIDD-2801(4-N-idrossicitidina) per terapia genetica potente contro COVID-19.

https://aac.asm.org/content/64/2/e01719-19.full.pdf

Nel link succitato si riportano le caratterisriche e potenzialità notevoli del farmaco Merck EIDD-2801 fondato sulle potenzialità genetiche di distruzione del DNA del coronavirus COVID-19, sia nella forma dormiente in nido nel grasso umano e sia nella forma attiva penetrata meccanicamente nella cellula polmonare umana, frammentando il DNA del virus e riducendolo a porzioni inattiive non duplicabili metabolizzate dalla cellula con o senza l'aiuto di anticorpi auto-generati dalla cellula stessa.

L'efficacia di detto farmaco appare nettamente superiore alla potenzialità di qualsiasi vaccino attualmente in fase di studio e realizzazione da parte di varie aziende di produzione farmaceutica, finanziate da stati e nazioni diverse, che si imitano vicendevolmente, girando a vuoto, modificando brevetti complicati di vaccini antivirali basati su m-RNA, o DNA o vettori e anticorpi di origine animale pericolosamente umanizzati, ma con esiti incerti, a prescindere dalla superiorità scientifica provata  del vaccino-farmaco della MODERNA TX, unico attualmente con proprietà scientifico-tecniche di terapia genetica anti-COVID-19 superiori.

Vedi anche lo studio dell'esperta e nota ricercatrice italo-americana Maria Agostini sul composto a piccola molecola 4-N-Idrossicitidina costituente del potente farmaco antivirale anti-COVID-19 della Merck, antivirale altrettanto potente se non superiore al Remdesivir della Gilead americana, che sono entrambi utilizzabili in sinergia con il vaccino di proprietà antivirali uniche della MODERNA TX, che rendono del tutto pleonastica la miriade di ipotetici vaccini in corso di studio in ogni parte del mondo puramente per ragioni commerciali, fondati sul nulla scientifico e sperimentale, a partire dalla Cina per arrivare alla Russia, paesi notoriamente materialisti e imitatori in cui la vita dell'uomo in sè come persona singola non conta nulla e di cui si può far finta di prendersene cura, imitando a capocchia le cure avanzate scientificamente ricercate e ritrovate da altri.

https://jvi.asm.org/content/jvi/93/24/e01348-19.full.pdf

domenica 2 agosto 2020

Il farmaco anti-COVID-19 della Merck di terapia genetica.

https://stm.sciencemag.org/content/12/541/eabb5883/tab-pdf

Altre notizie scientifiche importanti e fondamentali nel link allegato sul nuovo farmaco Merck per via orale EIDD-2801 per la cura dei pazienti affetti da COVID-19, ricoverati o non, con o senza sintomi, essenziale per ogni livello di gravità della malattia polmonare, utile per distruggere a livello di DNA il coronavirus, impedendogli la duplicazione sia nello stato dormiente inattivo nel grasso umano in cui può essere annidato da anni, e sia nella fase di perforazione e fusione in corso della cellula polmonare con esito mortale della stessa.

Il farmaco pare disponibile da subito, non necessita di vaccini, se non del tipo a terapia genetica come partner di rinforzo come quello di MODERNA TX, e di altri farmaci simili come il Remdesivir, non considera vaccini a vettori adenovirali, riscontrati poco efficaci e inutili verso il virus dormiente nel grasso fuori dalla cellula, prima della perfusione della cellula umana stessa.

Nessun vaccino di cui si ha notizia sino ad ora, esclusa la metodologia di movimento del vaccino inglobato in particelle nanometriche di lipidi affini al grasso umano della MODERNA TX, consente la distruzione del virus presente da tempo inattivo e annidato nel grasso umano, ma pronto a trasfondere nella cellula se qualcosa, inclusi i movimenti del grasso e del corpo, lo portano a contatto meccanicamente e a pungere e perforare, come tutti i parassiti, la membrana cellulare con esplosione susseguente ed estensione della malattia polmonare, anche per le persone cosidette e calcolate numericamente dal governo come guarite, e che invece possono avere una ricaduta prima o poi per la presenza continua di virus dormienti non eliminati.

Anzi gli ospedali e i dimessi sono propagatori di una nuova malattia per sè e per altri, perchè possibilmente ancora infetti da virus non distrutti dalle terapie, temporaneamente dormienti e a riposo annidati nel grasso umano.

sabato 1 agosto 2020

Il farmaco orale EIDD-2801 della Merck è un ottimo rimedio e sicuro del COVID-19 senza necessità di alcun vaccino.

https://www.ft.com/de7df1ee-c566-4c79-9b3e-9b7d792d424c

Nel comunicato allegato pubblicato da Financial Times si riporta chiaramente la dichiarazione della Merk Millipore International che il suo farmaco EIDD-2801, derivato da un analogo prodotto  usato con successo in occasione dell'epidemia africana mortale HIV, ora testato con successo contro il coronavirus COVID-19, dà ottimi risultati anche nel caso delle infezioni gravi e mortali, da ricovero ospedaliero.

E' un farmaco orale facile da prendere che opera contro il virus sia nella fase dormiente inattiva nel suo nido di grasso prima di qualsiasi casuale attacco alla cellula umana  e sia dentro la cellula, infettata dal vitus penetrato e in arrività mortale.
Il farmaco opera con terapia genetica, come l'altrettanto analogo REMDESIVIR, attaccando e demolendo il DNA del virus , che non è più in grado di duplicarsi e moltiplicarsi riducendosi a frazioni proteiche del tutto inattive metabolizzate dall'organismo umano.
Non ha a che fare con gli anticorpi prodotti o meno dalla cellula infettata, distruggendo direttamente il virus alterandone il suo DNA, come il Remdesivir, con cui l'EIDD può essere usato in sinergia, giacchè operano entrambi contro il bersaglio DNA del virus in punti e modo diversi.

Può benissimo essere usato in sinergia anche con vaccini, in particolare con il vaccino della MODERNA TX 
che è un optimum come vaccino perchè distrugge il virus sia nella fase dormiente inattiva colpendolo quando è rìfugiato immerso nel grasso e sia nella fase infettiva entro la cellula generandone gli anticorpi.
Ma in generale i vaccini non sono più strettamente necessari contro l'infezione mortale, giacchè i farmaci che ne distruggono il DNA sono tecnicamente più potenti rispetto al semplice anticorpo cellulare.

Da ultimo si può leggere tra le righe che la pandemia da COVID-19 non nasce all'improvviso in CINA nel dicembre 2019 diffondendosi in forme massiccia ovunque in tutto il mondo in quattro e quattrotto in 3 mesi, ma è da anni che si sta diffondendo ovunque a partire dalla Cina e dalla Siria-Arabia Saudita, almeno in circa 10 anni senza che nessuno si accorgesse di nulla e dicesse nulla, finchè la pandemia è esplosa quando la concentrazione del virus derivato da COV-2 nel grasso degli esseri umani ovunque ha raggiunto nel tempo presenze elevatissime per la presenza massiccia  e accumulata del parassita dormiente nel grasso umano, fino alla sua potente esplosione e aggressione da eccesso di concentrazione nel grasso degli esseri umani, perforando in massa le membrane polmonari fino all'estinzione delle cellule.
    

martedì 28 luglio 2020

Merck Positioning to Take the Lead U.S. COVID-19 Antiviral Market from Remdesivir: EIDD-2801

Merck Positioning to Take the Lead U.S. COVID-19 Antiviral Market from Remdesivir: EIDD-2801





Merck interviene ora su scala mondiale con un nuovo farmaco EIDD-2801, in concorrenza con REMDESIVIR della GILEAD americana, noto farmaco a terapia genetica efficace contro il Coronavirus COVID-19, dichiarato secondo il link altrettanto se non più efficace del Remdesivir, per quanto simile nella struttura biochimica e negli effetti distruttori del DNA del Coronavirus, impedendone la duplicazione o moltiplicazione sia  all'interno della cellula polmonare perforata e già infettata e sia all'esterno asintomatico nello stato dormiente del Coronavirus, immerso da sempre e immobile nel suo nido di grasso in attesa che il caso e gli eventi biochimici e meccanici somatici provochino la perforazione casuale imprevedibile e involontaria della membrana cellulare da parte del virus dormiente parassita, l'infezione della cellula.e l'inizio della malattia mortale.



Il nuovo farmaco EIDD-2801 di Merck è utilizzabile più facilmente e semplicemente per via orale, anzichè per via endovenosa come il REMDESIVIR, non richiede di essere preceduto o accompagnato da un vaccino o vaccino-farmaco di terapia genetica come l'unico ritrovato valido per ora mRNA di MODERNA TX, agisce sia all'interno della cellula perforata e sia all'esterno nel nido di grasso del COVID -19 dormiente impedendone la duplicazione e moltiplicazione sia dentro che fuori dalla cellula estinguendolo definitivamente e non solo temporaneamente.



E da utilizzare da subito su larga scala non appena approvato per vederne gli effetti in relazione al Remdesivir già in uso.

lunedì 27 luglio 2020

L'ENI dà i numeri del lotto con la sua "scommessa" di sotterrrare CO2 inquinata e inquinanrte per secoli nel sottosuolo di Ravenna, asfissiandola sopra una tomba di CO2-spazzatura per i secoli a venire.

https://www.ilsole24ore.com/art/eni-scommette-ravenna-spingere-l-idrogeno-blu-ADuurXf

Nel link succitato si riporta un articolo ispirato dall'ENI per promuovere un processo di trasformazione della CO2 contaminante, asfissiante e con criminale e micidiale effetto serra con Global Warming in "spazzatura gassosa" mortifera in una "discarica abusiva" sotterranea in quel di Ravenna (sic !).

Viene inizialmente presentato l' "Idrogeno blu" dell'ENI, cioè quello del tutto diverso dall'Idrogeno Verde elettrolitico esente da CO2, non si capisce perchè blu, che è un bellissimo colore, quando detto Idrogeno dell'ENI, anzichè puro e verde esente da CO2 come quello elettrolitico, è gravemente inquinante e contaminante dell'atmosfera terrestre con emissioni spaventose di CO2 con effetto serra e mutamenti climatici catastrofici promuovendo il micidiale, mortifero e anti-diluviano processo di "Steam Reforming" del metano (gas naturale) per produrre detto Idrogeno, generando sempre nel contempo quantità spaventose di CO2 come sotto-prodotto, o spazzatura gassosa tossica inquinante, che l'ENI conta di sversare come spazzatura sotterranea in una enorme "discarica abusiva " di origine naturale, centralizzata in quel di Ravenna (sic !).

L'ENI progetta e scommette di fare questa enorme discarica abusiva di CO2-spazzatura gassosa, derivata in parte da centrali elettriche esistenti che ora scaricano il rifiuto gassoso CO2 liberamente in atmosfera, con le micidiali conseguenze note sull'ambiente e la salute pubblica, e in parte da impianti futuribili, per quanto obsoleti, di Steam Reforming per la generazione di Idrogeno "blu" dal metano, che continuano imperterriti e generare CO2 come sottoprodotto, da  convogliare eventualmente sempre nell'aria come ora o in questa fantomatica discarica abusiva di CO2, inquinata e inquinante, nel sottosuolo di Ravenna.

L'ENI, che fonda la sua cultura, conoscenza e pratica ecologica pseudo-chimica da sempre su basi scadentissime e pericolose, e quindi la sua continua azione industriale, nemmeno si immagina che la "spazzatura CO2" come sottoprodotto del suo Idrogeno realizzato con Steam Reforming  non può essere sversato in una discarica sotterranea esaurita di gas naturale, ora completamente estratto, per le stesse e identiche evidentissime ragioni che i rifiuti solidi tossici o meno, e tanto meno quelli gassosi come la CO2, non devono essere scaricati in discariche e accumulati, come sorgenti permanenti di inquinamento terreste e atmosferico perenni e irrimediabili, mentre i rifiuti vanno tassativamente raccolti, separati, rilavorati e recuperati con riciclo di prodotti trasformati o rigenerati utili, per impedire l'inquinamento mortifero globale continuo e totale dell'ambiente e dell'atmosfera, oggi e domani per i nostri discendenti.

Sono noti una miriade di processi, molti da tempo, applicabili in pratica per il recupero e riciclo della CO2 di scarico, senza ricorrere alle solite discariche sotto-suolo illecite ed abusive gravemente dannose per l'ambiente e la vita umana, in questo caso di gas inquinanti ed asfissianti di CO2 in depositi esauriti di gas naturale  nel sottosuolo nient'affatto stagno e sicuro da fughe e perdite di emanazioni tossiche permanenti addirittura in prossimità di Ravenna.

Per sovrappiù la "scommessa" dell'ENI è di ficcare nel sottosuolo di Ravenna, perennemente, una massa enorme di CO2, ora scaricata in atmosfera,  da impianti metallurgici e cementieri e da enormi centrali elettriche a gas naturale (metano) sparsi non solo in Italia ma addirittura in Europa, che secondo l'ENI dovrebbe diventare l'Hub di stockaggio sotteraneo di CO2-spazzatura, sotto Ravenna, più grande del mondo (sic !, sai che primato, delinquenziale !).

Chiaramente l'ENI propone follie di questo genere per mantenere ed incrementare i processi di combusrtione di gas naturale, incrementando conseguentemente anche la generazione di CO2 anzichè ridurla, come prescritto universalmente in tutto il mondo per la riduzione della CO2 omicida universale di Global Warming, ricorrendo alla sua sepoltura inquinantissima perenne per perdite certissime nel tempo nel sottosuolo di Ravenna.

Naturalmente la convenienza all'incremento di consumo di gas naturale, anzichè di Idrogeno verde, sta solo nella convenienza di intascare prebende continue e maggiorate da e verso la Russia del noto omicida, stragista e guerrafondaio per potere e pecunia Putin, nell'ambito delle forniture russe di gas naturale all'Italia.

Recenti processi catalitici continui in fase gassosa per il recupero e riciclo con rigenerazione ad altri prodotti della CO2  sono noti a chi se ne intende, non sicuramente alla tecnologia ENI che non ne sa nulla, o finge di non saperne nulla, per la sua insipienza cronica micidiale, come ad esempio i processi chimici esenti da CO2 per condensazione catalitica a temperatura moderata di due molecole di metano a dare una molecola di etilene, materia prima di base fondamentale per l'industria chimica dei polimeri e materie plastiche, e una molecola di Idrogeno Verde puro.

E anche il recupero della CO2 facendola reagire con metano (CH4) fresco di nuova estrazione e fornitura, a temperatura moderata, a dare una molecola di etilene (CH2=CH2), importantissima materia prima sempre più richiesta, e una molecola di Ossigeno O2, ad imitazione dei processi naturali del mondo vegetale dei composti di Carbonio che trasformano CO2 in cellulosa e legno generando Ossigeno puro, che rinnova l'atmosfera per i processi vitali di respirazione del mondo naturale.

Ma chiedere questo all'ENI, proprietà dello stato parassita, è chiedere troppo, come chiedere alla Sanità Pubblica dello stato parassita un vaccino e un farmaco buoni per la salvezza degli italiani contro il COVID-19 mortale.
La risposta è sempre la stessa: nulla !  

giovedì 23 luglio 2020

Un Vaccino mRNA contro SARS-CoV-2 e COVID-19 senza attendere criminalmente altri morti e moribondi.

https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2022483


Leggere, eventualmente anche nella traduzione italiana di Google, l'articolo linkato redatto dai ricercatori della MODERNA TX sugli esiti ottimali  nei tests umani del nuovo vaccino a terapia genetica fondata sull'uso dell'Acido Ribonucleico messaggero, che codifica e trasporta la proteina mortifera tri-spike del Coronavirus COVID-19 che perfora, fonde la membrana cellulare e avvelena la cellula umana polmonare, consentendo invece alla cellula di generare anticorpi efficaci e difensivi che neutralizzano potentemente e distruggono gli antigeni di spike del Covid-19 aggressore.

Il vaccino è pronto, collaudato e da usare subito, per bloccare la moria continua di infettati da Covid-19 e prossimamente in Italia il rischio grave per i nostri studenti che torneranno tra i banchi di scuola e che verranno travolti, senza farmaci e vaccini, da un'ulteriore estensione di infezioni virali, questa volta ai nostri figli, piccoli e grandi che siano, che saranno le prossime vittime innocenti dell'insipienza e incoscienza dei decisionisti del nulla assoluto, responsabili politici Conte, Mattarella e compagnia briscola politica di turno, che hanno in mano le giuste soluzioni medico-sanitarie ma che non sanno usare per evidenti carenze cerebrali probabilmente congenite.  

MODERNA prossima all'introduzione sul mercato sanitario del suo vaccino-farmaco basato su mRNA messaggero contro il Coronavirus pandemico COVID-19


MODERNA indica come molto prossima la data di introduzione sul mercato sanitario del suo nuovo vaccino - farmaco del tipo mRNA, basato su terapia genetica con Acido Ribonucleico messaggero,  per la distruzione genetica del Coronavirus COVID-19 parassita, sia quello annidato nel grasso degli umani apparentemente sani, sia nei pazienti apparentemente immuni non sintomatici o non ancora sintomaticamente infettati a livello cellulare, e sia nei pazienti ormai infettati più o meno gravemente a livello cellulare polmonare e a rischio di morte.

E' sempre consigliato in co-terapia il farmaco di terapia genetica REMDESIVIR della Gilead americana, anch'esso efficace distruttore a livello genetico del Coronavirus COVID-19, nei casi di infezione medio-grave.

Altri farmaci e vaccini sicuri a breve non esistono da nessuna parte, nè ad Oxford nè tanto meno in Cina o in India, ad Oxford perchè la ricerca scientifica è troppo avanti verso la clonazione per trasformare i virus in batteri innocui, e ancora geneticamente rischiosa, in Cina e India perchè troppo indietro verso l'epoca delle caverne, in cui la vita e l'essere umano vivo o morto non contano nulla, tanti sono come le formiche, e quindi cosa vogliamo far finta di curare ?

Questi farmaci, se non in Italia, dovrebbero essere disponibili a breve per l'acquisto e la cura in Svizzera, nelle remore criminogene di attesa mortale dei pazienti affidati alla disinformazione politica e pelosa del baraccone della sanità italiana, quella delle mascherine infettate e del distanziamento a casaccio in pubblico e in privato, sopratutto nella prossima vita scolastica dei nostri figli, i quali, senza l'utilizzo immediato dei farmaci distruttori del coronavirus, verranno infettati anche loro alla riapertura delle scuole, peraltro mai nemmeno disinfettate e sanificate nel frattempo (dalla insipienza di Conte e Mattarella del "tira a campare" o "canta che ti passa").

mercoledì 8 luglio 2020

U.S. buys global supply of COVID-19 drug remdesivir

U.S. buys global supply of COVID-19 drug remdesivir

Il governo americano, riconosciuta a livello scientifico e sperimentale, documentati e incontestabili,  la validità ed efficacia del farmaco REMDESIVIR per la eliminazione e distruzione a livello molecolare del Coronavirus COVID-19 negli organismi umani infettati a livello delle cellule elementari polmonari penetrate e avvelenate da questo virus innaturale, modificato e di natura artificiale cinese a Wuhan, e di là diffuso universalmente in pandemia su tutto il pianeta, ha deciso di acquisire per la distribuzione terapeutica ai malati infettati e sintomatici tutta la produzione del farmaco fornita dalla GILEAD americana, titolare dei brevetti USA basati sulla gene-terapia rivolta alla distruzione dell'aciso desossi-ribonucleico virale e quindi all'estinzione e distruzione del Coronavirus COVID-19 reso incapace di replicarsi e diffondersi in epidemia.



Speriamo che detto farmaco sia disponibile immediatamente anche per noi per detta terapia genetica contro il coronavirus, che data la sua pericolosità e capacità di rapida diffusione ovunque, rappresenta una minaccia mortale per tutta l'umanità, su cui la politica, in particolare quella italiana, si trastulla irresponsabìlmente e colpevolmente ignorante, con mascherine infettate e distanziamenti in ambienti chiusi notoriamente infettati e mai sterilizzati, saturati dal virus.

Lo stesso dicasi per la introduzione rapida delle procedure di vaccinazione con il vaccino, che non è in realtà solo un vaccino ma anche un farmaco, quello unico e ormai ampiamente dimostrato scientificamente e sperimentalmente, brevettato con brevetti e documentazione scientifica esclusivi unici non riproducibili basati su terapia genetica contro COVID-19 della MODERNA TX americana e LONZA svizzera,. utilizzabile anche in accoppiata con terapia a base di REMDESIVIR verso gli infettati medio-gravi in pericolo di vita.

I vaccini concorrenti a terapia genetica, inclusi quelli fantomatici, e anche clonali che mettono insieme adenovirus da scimpanzè, con coronavirus COVID-19 ed eventualmente pure batteri clonali di Escherichia Coli, per sviluppare anticorpi super-efficaci nelle cellule umane infettate, inclusi i vaccini in corso di studio di Oxford ed ASTRA-ZENECA cui pare voglia aderire anche l'Italia naturalmente senza sapere nè leggere nè scrivere alcunchè in merito, sono tutti lontanissimi da risultati scientificamente e sperimentalmente dimostrati, su cui attualmente non c'e da fare affidamento, mentre MODERNA TX c'è con tutto il bagaglio scientifico e sperimentale completo in merito.

Per non parlare per pietà dei vaccini cinesi proposti criminalmente senza pudore e senza dimostrazioni scientifiche e sperimentali valide e veritiere da una popolazione gestita da handicappati culturali e micidiali pericolosissimi, inumani, cioè senza alcuna morale umana, condannati dal loro Destino  a crepare di fame, malattie e virus, e comandati a fare soldi ad ogni costo, copiando tutto e tutti e svendendo ogni copia anche "mortale" ovunque per un pugno di riso.

E' ora di darsi una svegliata per Conte e Mattarella e smettere di trastullarsi con i numeri del lotto di morti, guariti e infettati, che vanno su e giù a casaccio a destra e a sinistra, mascherine e distanziamenti ridicoli, suggeriti dal terzo mondo di WHO, e di cercarsi alibi dove non ci sono per loro se non con gravissimo ritardo come a Oxford, perchè la loro inazione e disinformazione a scarica-barile verso gli italiani è totale, irresponsabile e inaccettabile, su cui  sarebbe opportuno intervenisse la magistratura.

(vedere il video illustrativo pari titolo di Youtube).

sabato 27 giugno 2020

REMDESIVIR è stato riconosciuto ed è in vendita come farmaco terapeutico per le fasi medie e gravi (cioè non in punto di morte del paziente)

https://www.youtube.com/watch?v=Dajclg_VGYA


REMDESIVIR della GILEAD americana è stato autorizzato e messo in vendita come farmaco originale antivirale potente inibitore della generazione di Acido Ribo-Nucleico RNA (cioè della polimerasi RNA del coronavirus COVID-19 per la sua duplicazione  e moltiplicazione dopo perforazione, fusione e infezione della cellula polmonare umana).

In pratica blocca la formazione di RNA, precursore del DNA, del coronavirus, estinguendo le sue possibilità di duplicazione e moltiplicazione entro la cellula umana infettata, e neutralizza e/o rallenta notevolmente la velocità di avvelenamento e morte della cellula umana polmonare, demolendo e distruggendo la struttura del coronavirus invasore.

Evidentemente anche REMDESIVIR non può più niente quando il paziente è ormai alla fine in pericolo di morte, mentre va somministrato a dosi controllate agli inizi e nello stato medio di sviluppo della malattia virale da COVID-19.

Lo stato della malattia e dell'infezione presente viene stabilito per via sierologica (per esempio con il metodo ELISA sul siero sanguigno, che determina con precisione la presenza e meno e lo stato degli anticorpi nel paziente).
Altri metodi di analisi (tamponi, analisi delle feci, etc.) non sono attendibili, oltre ai sintomi certi e evidenti della malattia polmonare.

REMDESIVIR è un farmaco che può essere usato in terapia anche nel corso delle somministrazioni di un vaccino efficace, unico a tutt'oggi soltanto il vaccino mRNA della MODERNA TX americana, associata con il produttore farmaceutico LONZA (svizzera).

P.S.
Vedere anche, per il dettaglio della costituzione bio-chimica e per le caratterisriche strutturali e terapeutiche del farmaco contro la mostruosità fisica mortale del coronavirus COVID-19, genearato e nato dalla ignoranza criminale dei cinesi nei laboratori della Spectre Cinese di Wuhan, gli allegati brevetti internazionali del REMDESIVIR:
WO 2017/049060
PCT/US2016/052092

e la documentazione scientifica:
https://dx.doi.org/10.1021/acscentsci.0c00489

http://www.jbc.org/content/295/15/4780

https://www.jbc.org/content/early/2020/02/24/jbc.AC120.013056

https://doi.org/10.1128/mBio.00221-18


sabato 20 giugno 2020

La guerra tra l'armata cinese materialista e mimico-nazi-comunista del COVID-19 ed il mondo occidentale violentato innocente, che ha farmaci e vaccini per sopravvivere e non li usa suicidandosi, descritta secondo la musica tragica e mortifera di Shostakovitch



Si tratta di una musica drammatica e tristissima di Shostakovitch, che rende e descrive molto bene la guerra economico-sanitaria virale e mortalmente stragista di esseri umani innocenti tra cinesi, europei, americani e russi, combattuta con armi biochimiche, non-tradizionali carro-armate, ma che fanno più vittime innocenti di una guerra atomica mondiale.

Non è una guerra voluta dal fato, dal caso e da un destino già predeterminato secondo la mentalità orientale e cinese, imposto da divinità di ispirazione confuciana e buddista in cui la volontà umana non conta e non serve a nulla quando tutto è già stato stabilito a priori dalla notte dei tempi da una divinità chiaramente cattiva, che infierisce contro l'umanità colpevole di delitti contro il dio con eventi mortiferi e stragisti distruttivi
dell'uomo, con punizioni globali gravissime come guerre fratricide e epidemie o pandemie senza rimedio, perchè contro questo Destino tragico e mortale imposto dal dio non c'è, secondo la mentalità mimica e senza carattere e volontà proprie tipicamente orientali e cinesi, non c'è assolutamente altro da fare che crepare senza scampo, secondo la notoria attitudine orientale che è inutile opporsi al fato, mentre è consentito sgattaiolare, mentire e alterare la realtà per tentare almeno di limitare i danni propri nella sventura sopravveniente.

In questa tipo di guerra virale di tutti contro tutti la funzione dell' ONU tradizionale è svolta ora dall'analogo equivalente WHO (World Health Organization), senza alcun esito e utilità tecnico-scientifica pratica, come negli analoghi tentativi e consigli di politica mondiale, senza risultato alcuno, della parallela ONU.

venerdì 19 giugno 2020

Il vettore Adenovirale della Oxford University come vaccino contro il COVID-19 è un prodotto complesso ed avanzatissimo in fase evolutiva e migliorativa non ancora completata, come dimostrano le numerose domande di brevetto USA non ancora accettate.


https://cen.acs.org/pharmaceuticals/vaccines/Adenoviral-vectors-new-COVID-19/98/i19

Nell'articolo citato si riassume lo stato della ricerca e messa a punto di numerose tipologie di vaccini contro il coronavirus COVID-19 in corso di realizzazione da parte di numerose aziende farmaceutiche di livello internazionale, capaci di realizzare prodotti e vaccini di diversa costituzione ed efficacia terapeutica l'uno rispetto all'altro contro il COVID-19, a fronte delle capacità ed esperienze tipiche di ciascuna azienda scientificamente evoluta nello specifico campo antivirale, in cui non si può produrre copiando e imitando un vaccino coperto da un brevetto internazionale USA, come invece fanno a casaccio i cinesi nella loro massima incompetenza tecnica e scientifica, tentando di imitare e copiare ogni cosa possibile e immaginabile senza capirci niente e realizzando nella massima indifferenza e impudenza copie sovente mortali e micidiali per il prossimo, in particolare nel settore medico-farmaceutico, virale e non, addirittura quando loro stessi  siano la causa e origine certa di virus e malattie mortali ed epidemiche grazie alla loro ignoranza e arretratezza medicale tecnica, scientifica, materiale e morale.  

In primo piano come realizzazione di un vaccino sicuro e collaudato di elevata qualità ed efficacia, immediatamente disponibile, è la MODERNA  TX americana, ora collegata con la LONZA svizzera con cui collabora nella realizzazione di prodotti e vaccini per malattie infettive e mortali tipiche dell'umanità povera, malata, senza alimenti sani e adatti all'essere umano, che convivono e sopravvivono in mezzo ad animali selvatici di ogni genere di cui si nutrono abitualmente per non morire di fame e da cui acquisiscono virus e batteri mortali per l'uomo, che poi vengono diffusi in tutto il mondo, come usano i cinesi della Cina Centrale presi ora dalla fregola commerciale, ora pure con la Via della Seta e dei Coronavirus al seguito, estendendo i loro costumi alimentari inadeguati, sozzi e mortali ovunque, sopratutto nei paesi limitrofi asiatici e africani, i cui abitanti originari poi fuggono e migrano altrove per non crepare, atterriti e malati dalle infezioni batteriche e virali cinesi.

L'Università di Oxford segue, ma con un vaccino adenovirale speciale, ottenuto in origine dalle "feci" dello scimpazè, su cui i ricercatori inglesi stanno lavorando da almeno un decennio realizzando vaccini inizialmente deboli, ed ora migliorati come efficacia terapeutica e preventiva verso i Coronavirus, ricorrendo a metodologie bio-chimiche avanzatissime, ultimamente utilizzando addirittura la clonazione di nucleotidi e DNA di un nuovo vettore adenovirale generando batteri clonali (copie clonali) transgenici, che uniti all'antigene virale incrementano la produzione di anticorpi da parte delle cellule polmonari umane contro il COVID-19

Oxford ha presentato numerose domande di brevetto negli USA, ma non ancora accettate, perchè non è completata l'analisi pratica e dimostrativa della validità dei brevetti.

Ora sembra che l'accordo per la produzione di un vaccino, che va dalla gamma dal primo denominato ChAdOx1 all'ultimo detto ChAd68, sia stato realizzato per la produzione del vaccino adeguato contro il COVID-19 con la multinazionale farmaceutica ASTRA-ZENECA (pare con adesione formale non ben precisata nè rivelata anche del governo italiano, naturalmente di assoluti incompetenti medico-scientifici che non sanno alcunchè nè di farmaci, nè di virus, salvo Conte e Mattarella (?) ).

Gli altri produttori citati nell'articolo stanno lavorando ma sono in ritardo, non potendo copiare quanto fatto e in corso di realizzazione da parte di MODERNA TX e Oxford.

La traduzione dell'articolo è disponibile da Google.